Le pagelle del Wba - Barry, gol dal sapore di derby. Gibbs sovrastato
Foster 5.5 - Non ha colpe nelle due circostanze in cui viene bucato da Lukaku e da Lingard-Hegazi. Non proprio inappuntabile nella gestione di qualche uscita.
Nyom 5.5 - Valencia lo tiene a debita distanza dalla zona pericolosa, nella quale mette piede giusto una volta sola. In difesa, pur soffrendo il giusto, recita la parte dello spettatore privilegiato della giocata di Rashford che ispira l'1-0 di Lukaku.
Hegazi 5.5 - Si arrabatta con i pochi mezzi tecnici a sua disposizione. Peccato che metta lo zampino laddove non era richiesto, beffando il suo portiere sul destro altrimenti leggibile di Lingard.
Evans 6 - Tiene anche nei momenti di difficoltà facilmente preventivabili dei suoi. Nell'area nemica è sempre un pericolo, non a caso dietro Barry c'è lui pronto a colpire eventualmente a rete per il 2-1.
Gibbs 5 - Le sue discese sulla fascia sono rare come l'acqua nel deserto. Dietro commette il peccato originale, facendosi colpevolmente sovrastare da Lukaku nel gioco aereo.
Livermore 6 - E' suo l'unico tiro in porta degno di nota del Wba nel corso del primo tempo. Generoso e propositivo, soprattutto quando il pallino del gioco passa in mano alla squadra di Pardew.
Yacob 5 - Non può assolvere ai compiti di regia per evidenti lacune tecniche. Diventa inutile la sua presenza in situazione di svantaggio, e infatti Pardew lo lascia negli spogliatoi all'intervallo. Dal 46' Barry 6.5 Il numero delle verticalizzazioni aumenta in maniera esponenziale dopo il suo ingresso. Mette quella verve necessaria alla rimonta, un'idea a cui contribuisce fattivamente segnando un gol in mischia dedicato ai suoi ex tifosi del City.
Krychowiak 5 - Ennesimo passaggio a vuoto stagionale per il polacco, impalpabile in fase di accompagnamento della manovra e poco efficace in quella di contenimento. Dal 72' Brunt sv .
McClean 5.5 - Lo sprint e la voglia di fare non gli mancano; da rivedere, invece, la precisione dei suoi cross.
Rondon 5 - Dà pochissimo peso davanti, scarso anche l'apporto nel chiamare la profondità. Si accende giusto due volte, salvo spegnersi in un batter di ciglia.
Burke 5.5 - Riesce a superare il diretto avversario solo al 55', troppo poco per pretendere di strappare la sufficienza. Dal 65' Rodriguez 6 Fa solo cose utili: sua la sponda per la rete di Barry che accorcia le distanze. Prova anche a mettersi in proprio alla caccia del 2-2, mancando di poco il bersaglio grosso.