Le pagelle del Valencia - Diego Alves incolpevole, delude Orellana
Diego Alves 7 - Tiene a galla i suoi fino all'ultimo, rispondendo sempre presente sui tentativi dalla distanza degli avversari. Incolpevole sulle due reti del Real, ha il grande merito di parare il terzo rigore della sua carriera a Ronaldo.
Montoya 5 - Soffre maledettamente le discese di Marcelo, che ogni volta che si affaccia dalle sue parti trova terreno fertile per poter far male agli avversari. Praticamente nullo, invece, in fase di spinta.
Garay 5 - E' disattento in più di una circostanza: si fa infilare dagli attaccanti avversari e regala a Benzema due grandi occasioni per far male. E' il colpevole numero uno sull'azione dell'1-0.
Mangala 6.5 - Gioca appiccicato a Ronaldo, senza lasciargli mezzo centimetro. Mura almeno due-tre conclusioni del portoghese e mette una pezza sugli errori altrui.
Lato 6 - Buona la prima al 'Bernabeu' per il giovane terzino del Valencia. Anche lui soffre contro James e Carvajal, ma è anche autore di due salvataggi provvidenziali ai fini del risultato. Dall'86' Gayà s.v.
Parejo 7 - Macina chilometri in mezzo al campo ed è di gran lunga, insieme al portiere, il migliore in campo dei suoi. Il calcio di punizione vincente è una vera e propria perla. Gigante.
Soler 6.5 - Gioca bene avanti la difesa, formando con Parejo una coppia affiatata. Quando può s'inserisce in avanti e sfiora anche il gol. Cala nel finale.
Orellana 5 - Assente ingiustificato. Gioca nascosto tra le linee, non aiuta in fase difensiva e nel primo tempo si divora una limpida occasione da rete. Impalpabile nella ripresa. Dal 90' Bakkali s.v.
Munir 5 - Qualche imbucata geniale per Santi Mina, ma nulla di più. Anche lui, come Orellana, delude le aspettative. Nella ripresa Marcelo lo sovrasta e non tocca un pallone.
Santi Mina 5.5 - Pronti-via e colpisce il palo alla sinistra di Navas. Poco dopo si rende pericoloso, sfiorando il gol dell'1-0. Ma sono gli unici lampi di una partita in cui viene continuamente stretto nella morsa da Ramos e Nacho.
Nani 6 - E' probabilmente il migliore del quartetto offensivo del Valencia: corre, salta l'avversario ed effettua un paio di cross interessanti. Anche lui nel secondo tempo cala un po' d'intensità. Dal 70' Rodrigo 5.5 - Torna in campo dopo quattro mesi e si nota: si ritrova a rincorrere gli avversari.