Le pagelle del Parma - Di Cesare imperioso, cuore Calaiò: è festa per la B
Frattali 6,5: non ha grandi parate da compiere. Ma, quando è chiamato in causa, si fa sempre trovare pronto, soprattutto sulle uscite. Dà sicurezza al reparto.
Mazzocchi 6: finché in campo c'è Nicco, meno offensivo, ha vita semplice in fase difensiva, ma non sale troppo. Soffre parecchio Iocolano, decisivo nel finale su Evacuo.
Di Cesare 7: imperioso negli anticipi, copre quel che il suo compagno lascia e si fa notare anche per un paio di sgroppate nella metà campo avversaria. Monumentale, fra i migliori in campo.
Lucarelli 6: rischia di combinarla davvero grossa al 10' quando scivola in maniera molto goffa a un passo dall'area. Per sua fortuna Gonzalez lo grazia, poi rimedia un altro paio di svarioni. È uno degli eroi di questo Parma che in due anni sale dalla D alla B e questo gli vale almeno mezzo voto in più. Ma forse i tempi sono maturi per un ruolo in società.
Iacoponi 6,5: non nasce terzino sinistro e si vede. Però fa un ottimo lavoro in fase difensiva, contenendo Marras che contro la Reggiana era stato fra i migliori dei suoi. In fase di possesso è meno utile, ma va bene così.
Munari 6: poco mobile, ma dà esperienza e copertura ai compagni.
Scozzarella 6,5: recupera per disputare la finalissima, ma è costretto a lasciare la contesa a metà ripresa. Non al meglio della condizione, ma è un giocatore (almeno) da Serie B e non lo scopriamo certo oggi. Dal 64' Giorgino 7 entra e subito si rende decisivo, con il gran numero che di fatto consente a Nocciolini di siglare il gol del 2-0.
Scavone 7 perfetto il tempismo dell'inserimento al 12' quando sblocca la gara con bel colpo di testa su assist di Calaiò. Poi torna al suo lavoro e lo fa bene.
Nocciolini 7: il più attivo dei compagni, rientra quando ce n'è bisogno, scatta quando serve. Fortunato e bravo in occasione del 2-0. Dal 74' Coly sv.
Calaiò 7,5 il primo gol non porta la sua firma, ma nasce da una sua invenzione. Gran numero sulla fascia destra e cross. Molto bene negli appoggi, un po' meno al tiro nel primo tempo, nella ripresa è lui a tenere su la squadra.
Baraye 7 gara da motore diesel. Contro il Pordenone era stato il più ficcante dell'attacco crociato, oggi parte in sordina. Col passare dei minuti, però, si accende e trova importanti falle nella difesa dell'Alessandria. Esce tra gli applausi del Franchi. Dall'85' Edera sv.