Le pagelle del Lione - Fekir eroe del Parc OL. Mariano è un furia
A. Lopes 6 - Contro il suo omonimo, il Rony del Monaco, perde il duello face to face; poco più in là, invece, entra suo malgrado in uno dei poster della gara con il tuffo inutile con il quale non può arrivare sul dardo di Traoré. Provvidenziale quando esce in presa bassa su Keita, al 36', sul risultato di 2-2.
Tete 6.5 - Sganciamenti offensivi sempre puntuali dell'ex Ajax, tempista a tal punto nelle sovrapposizione da guadagnarsi spesso la possibilità di andare al tiro.
Diakhaby 6 - Lascia banchettare Lopes, in compartecipazione coi compagni di reparto, pochi istanti prima della rete del 2-2. Si redime con gli interessi quando sbarra la strada del 3-2 a Keita.
Yanga-Mbiwa 5.5 - L'ex Roma viene mandato letteralmente al bar dalla veronica di Keita in occasione del gol dell'1-1 di Lopes. In generale, pur lasciato spesso alla mercé degli offensivi monegaschi, non esprime grande sicurezza.
Mendy 6 - Accompagna, forse con meno costanza del compagno sull'altro binario, l'azione tambureggiante dei suoi. Ma il suo apporto è comunque utile alla causa Dall'84' Marçal sv .
Tousart 6 - Batte il primo colpo di una gara al cardiopalmo mandando sul palo il suo colpo di testa da posizione ravvicinata. In mezzo fa quello che può, considerando che spesso la squadra di allunga non per colpa sua.
NDombèlé 6 - Come il collega di mediana, mette i rammendi laddove può, non mancando di risultare insidioso anche dalle parti di Subasic. Come quando lo costringe alla respinta coi pugni al 21'. Dall'80' Maolida sv
Traoré 5.5 - La fotografia della sua gara viene scattata dopo 360 secondi: avrebbe sul destro la palla per far male ma si addormenta e si fa recuperare da Kongolo. Dal 60' Depay 5.5 - Non ne imbrocca una, neanche per sbaglio.
Fekir 7.5 - La frustrazione per l'ennesimo pareggio subito in rimonta è un ricordo che sbiadisce al 95' per merito suo, autore della punizione vincente che vale il sorpasso definitivo. Autentico eroe del Parc OL con una doppietta che questa volta vale il bottino pieno.
Aouar 5.5 - Scelto al posto di Depay, il numero 8 si accende di rado, peraltro senza mai determinare.
Mariano 7 - La rete che apre le danze è un inno alla rapacità. In generale si muove sempre in funzione del fine ultimo, sfiorando il bersaglio grosso almeno altre tre volte. In un caso si trova di fronte il gomito malandrino di Glik, negli altri due è il nemico palo a dirgli che non è aria di doppietta.