Le pagelle del Frosinone - Dionisi attivo, Ciano sterile, Ciofani annullato
Bardi 6,5 - Incolpevole nell'occasione del gol di Di Carmine, che batte bene a rete davanti a lui. Tiene in corsa i suoi parando in bello stile il colpo di testa di Han.
Russo 5,5 - Un po' in ritardo sul gol del vantaggio umbro, che nasce proprio dalla sua parte. Per il resto prova ordinaria per uno degli ex della partita.
Terranova 6 - Oggi tocca a lui guidare centralmente la difesa a tre, e lo fa con una discreta puntualità. Soprattutto nei contrasti aerei arriva spesso per primo.
Krajnc 6 - Terzo a sinistra nella difesa ciociara, dalle sue parti si muove il nord-coreano Han che tutto sommato non gli crea neanche troppi grattacapi quest'oggi.
M. Ciofani 6 - Rimasto troppo su nell'azione del vantaggio umbro, ha comunque percorso tanti chilometri su quella fascia. Gli è mancata solo precisione nei cross. (dal 77' Matarese s.v.)
Gori 6 - Combatte nella mediana ciociara, anche se non ha sempre la giusta intuizione. Nella ripresa però lascia partire un tiro insidioso verso la porta di Rosati. (dall' 84' Maiello s.v.)
Sammarco 6 - Lavora sufficientemente a centrocampo nel complesso: non troppo preciso in fase di impostazione, è però prezioso per il numero di palloni recuperati.
Crivello 5,5 - Spesso mette il naso nella metà campo avversaria per provare sortite che però non hanno precisione. In difesa balla un po' e qualcosa concede. (dal 58' Beghetto 5,5 - Entra per far spingere i suoi a sinistra. Dopo i primi minuti con qualche sprint buono, rimane in secondo piano).
Dionisi 6 - Il più attivo nei tre d'attacco del Frosinone. Un fuorigioco dubbio lo ferma in volata, poi ci pensano i guantoni di Rosati a dirgli di no. Poteva far meglio, però.
Ciano 5 - Tra i peggiori in campo. Per tutta la prima ora di partita risulta troppo nervoso e sterile. Si vede solo con un tiro nel finale, parato da Rosati.
D. Ciofani 5 - I due difensori centrali biancorossi gli si francobollano addosso, e non gli concedono altro che qualche sponda. Decisivo Volta a chiuderlo nel finale.