Le pagelle del Cile - Quanti errori sotto porta, super Sanchez per un'ora
Bravo 6 Incolpevole sul gol subito, è costretto spesso a fare il libero per chiudere su qualche giocata in profondità degli avversari.
Isla 6,5 Si rivede l'Isla dei tempi friulani, quello che sulla fascia destra spadroneggiava. Velocità, corsa e persino tecnica. Ritrovato. ( dall'89 Diaz sv )
Medel 6 In una partita apparentemente facile, la difesa della Roja non si mostra esattamente all'altezza. Tanti buchi a disposizione degli avversari, qualche marcatura troppo allegra.
Jara 5,5 Quasi mai a proprio agio al cospetto degli avversari e di Rondon, sbaglia tanti movimenti e tanti interventi.
Beausejour 6,5 Per almeno 70 minuti, una costante spina nel fianco della Vinotinto. Nel primo tempo, è lui lo "scudiero" di Sanchez, che dialoga tantissimo con il terzino. Quando capisce che non è giocata negli ultimi 15 metri, resta basso a protezione.
Hernandez 6 Non era la gara delle lotte senza quartiere, piuttosto era quella in cui ad esaltarsi erano i calciatori tecnici. Lui si limita ad assecondare i fenomeni cileni e si "prende il lusso" di conquistare il rigore che Sanchez tirerà in bocca a Farinez. ( dall'89' Carmona sv )
Aranguiz 6,5 Strapotere nella sua zona di competenza. Facilità di inserimenti e duetti perfetti con i suoi compagni d'attacco, assistman formidabile e piedino molto educato.
Vidal 6 La mancanza di precisione sotto porta, con almeno tre nitidissime palle gol gettate alle ortiche, qualche errore di troppo in facili situazioni di gioco, ne consacrano la serata non da fuoriclasse. Troppi sprechi.
Vargas 6 Partecipa anche lui al festival del gol sbagliato, mostrando più i limiti palesati a Napoli che non le virtù mostrate nel resto della carriera.
Paredes 6,5 Due gol facilissimi, ma nel momento in cui i suoi compagni vanno a 300 all'ora, lui riesce ancora a tenergli testa, nonostante un'età (calcistica) assai longeva. ( dal 59' Valdivia 6 Tre-quattro gemme le dispensa, i suoi compagni le buttano via come fossero pietre di nessun valore.)
Sanchez 7 Per almeno un'ora è da otto pieno: imprendibile, decisivo, assatanato e chirurgico. Una punizione telecomandata e le invenzioni sui gol di Paredes: da Maravilla. Nell'ultima parte della sfida, al di là del rigore sprecato, esce completamente dalla scena. Ma quello messo in mostra nella prima parte del match, è da alta estetica calciofila.