Le pagelle del Chelsea - Morata-Hazard grandi firme. Gioia Alonso
Courtois 6 - Qualche uscita in presa alta e poco altro per il belga, inoperoso dalla parata di Lukaku effettuata ormai due settimane fa. Quando Rondon lo beffa con un colpo di testa, per sua fortuna è tutto fermo per offside.
Azpilicueta 6.5 - Che dire ancora di questo scudiero spagnolo? Sempre in campo da inizio stagione, non sbaglia una partita che sia una.
Christensen 6.5 - Preferito per la seconda consecutiva a David Luiz al centro della difesa, il danese mette a referto un altro clean sheet. Sintomo che le gerarchie le ha scalate con ampio merito.
Cahill 6.5 - L'allarme sulla fascia destra che scatta nei primi minuti si spegne anzitempo anche per merito della sua fisicità e del suo senso di posizione.
Zappacosta 6.5 - Di fronte a lui Gibbs trova sempre semaforo rosso. Partita di grande concentrazione per l'ex Torino, sempre pronto ad eventuali sganciamenti offensivi quando la manovra lo richiede.
Bakayoko 7 - Forma fisica dirompente per l'ex Monaco, che è diventato un insostituibile nello scacchiere di Conte. Non sarà Matic, ma ha caratteristiche che nel nuovo contesto si sposano alla perfezione.
Kanté 7 - Dopo due anni passati a correre per due, il francese – grazie all'apporto chilometrico del collega di reparto – può mettere in mostra anche le sue doti nascoste, ma non troppo, di rifinitore. Dal 77' Willian sv
Alonso 7 - Riecco il vero Alonso, quello che sprinta sulla fascia: dopo essersi distinto per applicazione nelle ultime uscite, oggi lo spagnolo si concedendo anche il lusso di segnare in acrobazia il 3-0.
Fabregas 7.5 - Conte rinuncia ancora a un attaccante pur di poter contare sulla sua straordinaria inventiva. Scommessa che gli restituisce tre giocate decisive: la verticalizzazione che propizia il 2-0 e gli assist che vengono tradotti in altre due segnature Dal 67' Drinkwater 6 Passerella per l'inglese, utile soprattutto per mettere minuti nelle gambe dopo uno stop prolungato.
Hazard 8 - Abbattuto da Barry dopo pochi minuti, subissato di buu per il suo atteggiamento irriverente, il belga si prende la sua rivincita con la fiammata che incendia la vittoria dei Blues. Non contento, tanto per gradire, firma il gol che mina le ultime certezze degli avversari e quello che fissa definitivamente il risultato . Dal 67' Pedro sv
Morata 8 - La Premier sta diventando la sua comfort zone. Fisicamente, come già gli era accaduto con lo United, non perde nemmeno un duello. Sottoporta, come sempre in carriera, non perdona mai. E se poi escogita anche quel tacco delizioso per mandare in porta Hazard...