Le pagelle del Chelsea - Batshuayi è Mr. Wolf, Azpilicueta eroico
Courtois 6 - Lo straordinario senso della posizione tra i pali gli permette di neutralizzare la perfida punizione di Cleverley e il tiro tutt'altro che indimenticabile di Richarlison. Al tramonto di primo tempo saluta il clean sheet per colpa di un ammutinamento collettivo dei suoi difensori. Capitola per la seconda volta, anche lì senza colpe, all'alba della seconda frazione.
Rudiger 5.5 - Strappa consensi dal suo pubblico nei primi vagiti di match grazie a due interventi last second rabbiosi. Dalle sue parti non si passa per tutto il primo tempo, le crepe si vedono tutte almeno da inizio ripresa fino all'ora di gioco.
David Luiz 5 - E' lui il destinatario ultimi degli schemi da corner di Conte, ma per due volte spara a salve. In difesa si fa apprezzare per qualche buona lettura, poi però macchia la sua prestazione con quel rinvio corto di testa che apre il fianco al gol dell'1-1. Affonda nel momento di massima pressione degli Hornets.
Cahill 5 - Sulle orme del collega di reparto brasiliano perde le distanze quando l'attacco avversario macina occasioni una dietro l'altra.
Azpilicueta 7 - Presidia bene la zona destra assieme a Rudiger, restando ancorato alla sua metà campo per chiari ordini di scuderia che arrivano dalla panchina. Quando decide di prendersi la licenza di uccidere, fa secco il Watford con un gol che pesa tanto oro quanto vale. 'Ben fatto, Cesar', avrà detto il manager italiano al suo uomo più utilizzato in stagione, oggi eroe del popolo Blues.
Bakayoko 6 - Perde la cognizione spaziale al 48', non accorgendosi che la sirena del pericolo è già squillata da qualche secondo. Risultato? 1-1 e rientro negli spogliatoi amarissimo. Spesso confusionario, alle volte feroce nel pressing, comunque sufficiente nel complesso di una partita pazza.
Fabregas 6 - Arretra il suo raggio d'azione per adempiere ai compiti di regia, portati a termine solo in poche circostanze. Non rinuncia agli sganciamenti difensivi, ma porta a casa due 'no' di Gomes.
Alonso 5 - Vero che dalle sue parti imperversa Pereyra, tuttavia non si spiega la timidezza offensiva di uno che solo pochi mesi fa veniva eletto miglior laterale destro dell'intera Premier. Lo spagnolo è lo specchio fedele del momento dei Blues, tanto che dopo la sua uscita Pedro e compagni cominciano a giocarsela a viso aperto. Dal 68' Willian 6.5 Con le sue sterzate ubriacanti scompagina la retroguardia nemica, trovando lo spiraglio per offrire un gentile cadeau al gol di Azpilicueta.
Pedro 7.5 - Al 12' disegna un destro d'autore che somiglia tanto al gol della svolta. Non lo è solo per gli eventi fuori dall'ordinario che occorrono fino al 77', quando è lo stesso spagnolo a mettere sulla testa di Batshuayi il gol del 2—2. Dall'86' Zappacosta sv .
Morata 5 - Perde ogni duello corpo a corpo che ingaggia con il marcatore di turno. In preda alla frustrazione commette anche un fallo sciocco che gli costa il giallo e, quindi, un giro in panchina al 61'. Dal 61' Batshuayi 8 . Chamatelo Mr- Wolf, il problem solver di Conte. Inchioda il 2-2 nel momento più complicato della gestione Conte. Non pago, poi, sublima la rimonta con la doppietta personale.
Hazard 6.5 - E' tornato, al 70% della forma, ma è tornato. E' sempre nel vivo del gioco quando i compagni collaborano, li rianima quando staccano la spina. Leader ritrovato.