Le pagelle del Brescia - Il solito Caracciolo, ok Torregrossa
Minelli 6 - Incolpevole sul tuffo di testa ravvicinato di Iori, che vale il pareggio. Mai chiamato ad interventi proibitivi: se si esclude la smanacciata sulla botta centrale di Bartolomei, non va in affanno.
Somma 6,5 - È la sorpresa di giornata: vince il ballottaggio con Bagadur, e sforna una prestazione più che soddisfacente. Sfiora il gol con un bel terzo tempo, seguito da un'incornata che lambisce il secondo palo.
Coppolaro 6 - Pochi errori da parte sua, che gestisce bene insieme ai compagni di reparto. Bene la retroguardia del Brescia, costretta ad arrendersi soltanto ad una rete un po' fortuita sugli sviluppi di un piazzato.
E. Lancini 6 - Si muove complessivamente con ordine, agendo sul centro-destra della retroguardia a tre bresciana. Rimedia un giallo per un calcione rifilato a Litteri, infortunandosi proprio su quel contrasto. (Dal 58' Longhi 6 - Dà manforte alla difesa dopo l'ingresso).
Cancellotti 6,5 - Non è un caso che la manvora delle Rondinelle si sviluppi prevalentemente sulla destra: sempre propositivo, cerca e trova lo spunto sugli avversari diretti, mettendo in mezzo qualche pallone invitante.
Martinelli 5,5 - Poco coinvolto, si mette in mostra soltanto su un paio di calci da fermo. Rimane perlopiù nell'ombra: la sua assenza si fa sentire prevalentemente in fase di possesso.
Dall'Oglio 5,5 - Si accende a sprazzi: di tanto in tanto cerca la percussione, ma appoggia insufficientemente le sortite dei compagni quando provano ad offendere. Ci si aspettava qualcosa in più. (Dal 64' Machin 6,5 - Entra con personalità, per poco non segna a pochi secondi dal suo ingresso).
Furlan 6 - Approccio soft, non particolarmente coinvolto. Cresce con il passare dei minuti: non particolarmente incisivo, ma fa il suo, facendosi apprezzare soprattutto con qualche bella sterzata.
Torregrossa 6,5 - Generoso e decisivo. Abile a sfruttare al meglio una sponda volante di Caracciolo: botta di mancino che fulmina Alfonso, regalando il - momentaneo - vantaggio al Brescia. (Dall'86' Ferrante s.v.).
Caracciolo 6,5 - Si riconferma leader tecnico e carismatico della squadra. Imprescindibile punto di riferimento per le offensive lombarde, i suoi centimetri valgono oro per il gioco di Marino. Rimane a secco, ma porta a casa un assist.
Bisoli 5,5 - Indubbiamente il meno brillante del tridente offensivo: è spesso ingabbiato dai difensori veneti, che lo arginano a dovere. Una sola nota di merito: c'è il suo zampino sulla rete di Torregrossa, propiziata da un suo traversone sporcato da Iori.