Le pagelle del Bordeaux - Malcom creativo ma non basta, Sabaly spinge
Costil 6 - Nessuna parata spettacolare, ma quando serve farsi trovar pronto lui c'è: prima in due tempi su El Ghazi, poi a terra sulla botta dalla lunga distanza di Amadou. Sufficiente.
Sabaly 6,5 - Quanto spinge sulla fascia destra! Lascia sì qualche spazio di troppo dietro le spalle, ma l'aiuto che porta al resto della squadra nella fase offensiva è assolutamente impagabile.
Jovanovic 6,5 - Attento, nell'avvio complicato del centrale Toulalan è lui a tenere dritta la barca della difesa. Nonostante il giallo di fine primo tempo, non si fa impensierire e non tira dietro la gamba.
Toulalan 6 - Inizio non buono: è spaesato, e si fa sorprendere più di una volta, sia di velocità che di fisico. Nella ripresa gioca d'intelligenza e sfrutta la capacità di posizionamento e l'inferiorità numerica del Lille.
Pellenard 6 - Non ha timori nell'attaccare la fascia sinistra. Quando può si lancia in avanti, ma spesso e volentieri risulta confusionario. O almeno troppo frettoloso nell'andare a provare le giocate.
Lerager 6 - Tanta sostanza messa in campo dal danese, che porta legna al centrocampo girondino. Non sempre pulito tecnicamente, negli ultimi minuti stringe i denti nonostante una botta alla caviglia.
Otavio 5,5 - Ammonizione piuttosto ingenua dopo appena cinque minuti, che ne compromette l'efficacia. Quando c'è da gestire il pallone ok, ma se gli avversari partono in velocità risulta sorpreso. (dal 60' Vada 5,5 - Impatto così così: è ammonito dopo poco e non regala grande rapidità al possesso. Nel finale ci prova da fuori, ma non inquadra la porta.)
Sankharé 5 - Quantità da vendere, in tutte e due le fasi: sia che ci sia da dar mano dietro, che negli inserimenti in area avversaria. In uno di questi si divora una clamorosa chance. Esce fischiato dai suoi ex tifosi. (dal 76' Laborde s.v.)
Malcom 6,5 - Là davanti è quello che ci mette più personalità di tutti, ed infatti è quello più pericoloso. Subisce due duri falli da Maia, che valgono la doccia anticipata all'avversario. Piuttosto creativo ma non basta.
De Preville 5,5 - Si dà da fare per far male alla sua freschissima ex squadra. Qualche volta sfugge bene alla presa dei centrali avversari, oppure esce dai blocchi per creare danni: in ogni caso è poco freddo.
Kamano 5 - Una prova piuttosto scialba. Durante il primo tempo non ci sono tracce di lui in campo. Pericoloso ad inizio ripresa, poi però si disinnesca di nuovo. Quando viene ammonito, Gourvennec lo cambia. (dal 65' Cafu 6,5 - Si mette alto a sinistra in attacco, per rientrare sul destro. I suoi lo cercano spesso. Combina alla perfezione con Sankharé, mandandolo in porta: il compagno spreca.)