Le pagelle del Benfica - Seferovic l'ultimo a mollare, male Eliseu
Svilar 5 - Subisce due reti che non poteva evitare, commette un errore grave regalando a Steffen il pallone del possibile tris fallito dall'esterno svizzero.
Pereira 5,5 - Peccato per l'errore iniziale in marcatura su Elyounoussi, poi si riprende e si sovrappone sempre sulla corsia destra mettendo in difficoltà Petretta.
Lopez 6 - Prova a tenere in piedi la difesa del Benfica, uno dei migliori della sfida e chiude tutti gli spazi all'attaccante del Basilea Oberlin.
Jardel 6,5 - Rischia di realizzare la rete del pareggio nel primo tempo con un grande colpo di testa, il migliore dietro con una grande chiusura su Steffen a porta sguarnita.
Eliseu 5 - L'ex esterno della Lazio a tratti sembra giocare con gli avversari, non indovina un traversone e perde diversi palloni specie sulla corsia mancina.
Carvalho 5 - A tratti sembra aver delle ottime qualità, vive di lampi ma sono tanti gli errori in mezzo al campo che giustificano l'insufficienza in pagella.
Samaris 5,5 - Peccato per qualche appoggio sbagliato di troppo, sul finire di prima frazione sembra prendersi la scena ma si spegne in fretta con la rete di Oberlin. (Dal 76' Almeida sv).
Pizzi 6 - Le azioni più pericolose del Benfica passano dal suo destro, prova il tiro dalla distanza e i suoi calci piazzati per poco non vengono trasformati in rete dai compagni. (Dal 74' Gabriel Barbosa 6 - Prova a mettere in difficoltà la difesa del Basilea, suo l'ultimo tentativo dei portoghesi).
Zivkovic 5 - Non sfrutta al meglio la sua velocità, spesso Petretta ha difficoltà nello stargli dietro ma finisce sempre per vanificare quanto di buono fatto.
Seferovic 6,5 - Porta la croce in mezzo alla difesa del Basilea, si rende spesso pericoloso e gli manca la giusta fortuna per siglare la sua prima rete in questa Champions League.
Diogo Goncalves 5 - Prestazione al di sotto delle aspettative per l'esterno del Benfica, impalpabile il suo apporto alla manovra dei lusitani. (Dal 63' Jonas 5 - Entra e scompare subito dal campo, i palloni toccati si contano sulle dita di una mano).