Le pagelle del Barcellona - Messi incontenibile, Rakitic discontinuo
Cillessen 5.5 - Nel primo tempo è quasi disastroso: rischia di combinare una frittata sul tiro di Ibai, ma il palo e la fortuna lo salvano; non impeccabile sul calcio di punizione vincente di Theo Hernandez. Nella ripresa compie un buon intervento su Deyverson.
Mascherano s.v. - Esce dopo pochi minuti a causa di un brutto infortunio al capo in uno scontro aereo con Llorente. Dall'11' Gomes 6.5 - Nella prima frazione di gioco va parecchio in affanno ogni volta che Hernandez lo punta, ma si fa perdonare con l'assist per il 2-1 di Neymar. Decisamente meglio nella seconda parte.
Piqué 6 - Attento e pulito negli interventi, ma ci sono anche momenti in cui commette diverse leggerezze: nel primo tempo perde un brutto pallone sulla propria trequarti, regalando il contropiede ad Ibai. Nel complesso la prestazione è sufficiente.
Umtiti 6 - A differenza di Piqué, lui se la cava senza grandi sbavature. Tiene sotto controllo Deyverson, concedendo poco e nulla all'attaccante brasiliano.
Alba 6 - Gioca praticamente da esterno offensivo: dietro non ha granché da fare ed allora tiene il piede costantemente premuto sull'acceleratore. Nel primo tempo sfiora anche il gol; cala nella ripresa.
Busquets 6.5 - Dirige il traffico in mediana coprendo le spalle ad Iniesta e Rakitic, che spesso s'inseriscono in avanti per creare superiorità numerica negli ultimi trenta metri. Smista tanti palloni.
Rakitic 5.5 - Si vede a sprazzi e si nota solo per un tiro dalla distanza che termina di poco alla destra della porta difesa da Pacheco. Un po' molle nei contrasti con i centrocampisti avversari. Dall'83' Vidal s.v.
Iniesta 6 - Non è particolarmente ispirato e si nota nei primi minuti quando rallenta le ripartenze dei suoi. Qualche imbucata delle sue, ma nulla di entusiasmante: serata normale per uno come lui.
Messi 7.5 - Sembra essere tornato il Messi dei tempi d'oro. Salta avversari come fossero birilli ed in tutte e tre i gol c'è il suo zampino: segna e confeziona l'assist per Paco Alcacer.
Neymar 7 - A volte esagera con il pallone tra i piedi, ma è bravo a creare scompiglio nella retroguardia avversaria. In occasione del 2-1 costruisce e chiude la grande azione di stampo blaugrana.
Alcacer 6 - Quarantacinque minuti di buio totale, senza mai riuscire a mettere in difficoltà i tre centrali difensivi dell'Alaves. Poi, grazie ad una geniale intuizione di Messi, nel recupero arriva la zampata vincente per il 3-1 che chiude la contesa: è l'unica cosa buona che gli consente di arrivare alla sufficienza.