Latina, Lucchesi: "Tra giovedì e lunedì in arrivo un nuovo attaccante"
Ospite di Pianeta Nerazzurro, il responsabile dell'area tecnica del Latina Fabrizio Lucchesi ha analizzato il momento dei pontini, tra la gara con il Frosinone e il mercato. Ecco quanto evidenziato da tuttolatina.com: "Quella con il Frosinone era una partita che aveva un tasso di difficoltà molto alto, un po' perché era un derby e un po' perché l'avversario è di valore. Abbiamo fatto una buona partita al cospetto di una squadra molto forte e che si giocherà il primo posto con il Verona. Credo che il Latina abbia perso immeritatamente, probabilmente con un po' più di attenzione e di fortuna sarebbe arrivato un pareggio gradito da tutti e giusto per quello che abbiamo visto in campo.
Sono molto contento di quello che stanno facendo, non sembra neanche che ci sia stato questo scossone di gennaio. In realtà non abbiamo tolto, a parte Scaglia, giocatori titolari. Non dico che fossero di complemento, perché gente come Acosty o Boakye ha fatto almeno la metà delle presenze, ma nella stragrande maggioranza erano giocatori non molto funzionali a quelli che erano gli schemi principali del nostro tecnico. L'inserimento dei nuovi è stato buono e tutto questo insieme ha fatto sì che lo scossone non lo abbiamo subito. Dobbiamo fare un percorso lungo 17-18 settimane che rimangono, l'obiettivo è la permanenza nella categoria. Penso che la squadra non esca dal mercato indebolita, quando arriverà questo attaccante avremo anche più soluzioni rispetto a prima.
Di concerto con l'allenatore si ragiona sulle opportunità, cercando di capire quale sia la soluzione migliore o la "meno peggio", quale sia il punto di equilibrio tra una necessità aziendale e una tecnico-sportiva. D'intesa con l'allenatore si è pensato di intervenire non su un elemento che sarà il salvatore della patria, ma che sarà un'alternativa a ciò che abbiamo nella certezza che ci sarà bisogno di tutti. Ecco perché nel reparto offensivo ci serve un'alternativa, Corvia sta facendo molto bene ma può anche avere un raffreddore ed è giusto avere delle alternative di esperienza. Ad oggi ne abbiamo giovani, tutti faranno comodo e la loro parte.
Il 16 febbraio? È una scadenza importante. Ho una discreta percezione dell'ambiente sportivo, ho trovato una squadra giovane e ben allenata e con un ambiente che ha voglia di far bene. Ha bisogno di punti di riferimento, come spesso succede la gestione del quotidiano fa la differenza in un club. Con squadre di buon livello, se mal gestite, si fanno meno punti che con squadre di livello basso ma con carattere e coesione interna. Per quanto riguarda il 16 non ho elementi per poter dare un giudizio diverso, respiro intorno a me una serenità che le cose saranno sistemate. Non è un merito che mi compete, è un argomento talmente delicato sul quale - senza una grande consapevolezza, è meglio non pronunciarsi. Sull'attaccante abbiamo le idee abbastanza chiare e non vogliamo sbagliare. I profili sono due o tre, se non riusciamo a chiudere l'operazione entro giovedì probabilmente slitta a lunedì. Gli ultimi due giorni prima della partita non è giusto disturbare la squadra, gli equilibri sono molto delicati. Se non riusciamo a chiudere, il trasferimento internazionale ha dei problemi e quindi si va a lunedì".