L'Inter e gli addii: le percentuali. Banega certo, Perisic forse
Doveva essere la stagione della svolta, è stato un altro anno zero. Prima Mancini, scelto più per una questione contrattuale che non per legittima idea, poi de Boer, durato un battito di ciglia, infine Pioli. Il tecnico andrà via e arriverà uno dei migliori d'Europa, nonostante la mancanza - probabile seppur non certa - di una coppa.
ADDII QUASI CERTI - La rivoluzione coinvolgerà moltissimi allenatori, da Rodrigo Palacio - certo del suo addio visto il contratto in scadenza, con Atalanta e Genoa come possibili destinazioni - a Ever Banega, con l'Atletico Madrid sulle sue tracce. Poi Biabiany, vicino alla Cina anche a gennaio, oltre a Santon e Sainsbury, quest'ultimo arrivato proprio dal campionato con gli occhi a mandorla. Più come pacco postale (?) che non come reale acquisto.
SCELTE DI MERCATO - Il borsino coinvolge anche giocatori protagonisti di estate torride di mercato, come Kondogbia, certamente cresciuto con l'arrivo di Gagliardini, oppure Gabigol, ancora oggetto misterioso di un'Inter che preferisce praticamente qualsiasi giocatore a lui. Monetina per Perisic e Murillo, almeno uno dei due dovrebbe andarsene, mentre Ansaldi e Andreolli potrebbero anche rimanere più per completare la rosa che per una scelta decisa. Infine Eder: con Pioli è praticamente il primo cambio nei tre d'attacco, con un nuovo tecnico potrebbe cambiare tutto.
Le percentuali di addio dei calciatori dell'Inter
Palacio 100%
Banega 90%
Biabiany 90%
Santon 90%
Sainsbury 90%
Kondogbia 60%
Gabigol 60%
Perisic 50%
Murillo 50%
Ansaldi 40%
Andreolli 40%
Eder 40%