Kalinic-Tianjin, la seconda scelta più cara del mondo
Nikola Kalinic è sempre a un passo dai Tianjin Quanjin, soicetà allenata da Fabio Cannavaro che ha indicato il croato come ottimo acquisto per il proprio attacco. Un'operazione che s'ha da fare, diremmo Manzonianamente, perché tutte le parti in causa ne traggono giovamento: la Fiorentina mette a posto dei bilanci (forse non solo questo), il calciatore può guadagnare molti soldi - vero è che andare in Cina è pur sempre un'incognita, ma parliamo di uno stipendio fuori dal mondo, la squadra trova finalmente il proprio attaccante tanto cercato. Perché Kalinic in realtà è una seconda scelta dopo il tentativo, finito a vuoto, per Diego Costa.
Il brasiliano avrebbe subito dato il proprio assenso alla trattativa, ma è stato frenato dalla rabbia di Abramovich, intenzionato a denunciare il comportamento del club di Tianjin alla FIFA, magari per concorrenza sleale. Fa un po' sorridere, visto come ha costruito il Chelsea negli anni duemila, ma in nome di una tradizione da conservare anche la Cina sta ricalibrando il tiro, puntando su seconde scelte. Le più care del globo.