Juve, Bernardeschi: "Cerco sempre di farmi trovare pronto"
Federico Bernardeschi, esterno della Juventus, ha parlato così ai microfoni di Rai Sport dopo il successo in TIM Cup contro il Genoa: "Nella ripresa ho subito un po' il calo anche a causa delle botte ricevute. L'importante è aver vinto ed aver dimostrato ancora una volta la nostra forza. Teniamo a questa competizione, vogliamo arrivare in fondo. Cerco sempre di farmi trovare pronto, sono qui per lavorare e non ho dubbi sulla fiducia: quando vengo chiamato in causa, devo fare del mio meglio".
La punizione ti è stata ceduta da Dybala? Ti aspettavi di giocare di più?
"Con Paulo ho un bellissimo rapporto. Ci siamo parlati e lui mi ha dato l'occasione di calciare. Io sono qui e faccio parte di una rosa che punta a vincere tutto. Il compito di un professionista è quello di farsi trovare pronto: serve pazienza, è normale che all'inizio un giovane debba inserirsi pian piano e capire come funziona l'ambiente Juventus".
Trequartista o esterno?
"A me piace giocare a calcio, l'importante è farlo: il ruolo non importa. Cambiato idea? Non è questo il fatto, posso fare più ruoli e dove c'è bisogno io gioco. Più vicino alla porta sono contento, ma non è fondamentale".
Difficile farsi trovare pronti quando non si gioca con continuità...
"E' difficile, però tutto il club è stata bravo a farmi integrare, a farmi capire le cose. Non puoi avere la stessa continuità di quando giochi dieci partite di fila. La cosa difficile è avere gamba e la condizione fisica, che devi tenere allenata in allenamento. Tramite testa, concentrazione ed attenzione bisogna sempre migliorare".