Italia, CorSera: “Ventura saluta, Tavecchio lavora, Ancelotti aspetta”
Ventura saluta, Tavecchio lavora, Ancelotti aspetta. Sono giorni di passione per la Federcalcio e per chi ama la Nazionale. Il c.t. esonerato, dopo giorni di silenzio e un’amarezza difficile da mandare giù, esce allo scoperto con una lettera aperta consegnata all’Ansa e indirizzata a tutti gli italiani. Ventura confessa la delusione per la mancata qualificazione al Mondiale, 60 anni dopo la prima volta, ma non ci sta a passare per l’unico capro espiatorio: “Le sconfitte, soprattutto quelle più dolorose, non si possono spiegare con una sola verità”, riporta il Corriere della Sera. “Sarò il primo tifoso della maglia azzurra e auguro al mio successore di riportare l’Italia dove merita”.
Parole che sembrano rivolte a Carlo Ancelotti, l’obiettivo della Federazione. Quella con l’uomo della Decima al Real non sarà una trattativa né semplice, né veloce. Carletto (l’allenatore) non vuole passare per la ciambella di salvataggio dell’altro Carletto (il presidente). Inoltre pretende una stabilità nel governo del pallone. In altre parole Tavecchio dovrà prima conquistare la fiducia del Consiglio federale in programma lunedì.