Inter, gli acquisti funzionano. A Milano o altrove
Mauro Icardi ma non solo. L'Inter di questo avvio di stagione è probabilmente la sorpresa più importante, ad alti livelli, di questa Serie A. Un pareggio e sette vittorie, conquistate in alcuni casi anche senza un gioco brillante, ma grazie a una identità che fin da subito è apparsa chiara e precisa.
Luciano Spalletti ha subito improntato la sua squadra col 4-2-3-1 con gerarchie ben definite in tutti i ruoli e uno scientifico turn-over a centrocampo. Ha scelto con cura gli acquisti più importanti e li ha inseriti in rosa con risultati eccellenti. Milan Skriniar tra i volti nuovi è quello che più di altri sta rubando la scena, ma a convincere in questo avvio di stagione sono anche Vecino e Borja Valero. Bene insomma i principali volti nuovi, in attesa di Dalbert e Cancelo bloccati dai naturali problema di adattamento a un nuovo campionato e da qualche contrattempo fisico.
E chi è andato via? Brilla altrove. Kondogbia e Murillo hanno dato la svolta a un Valencia che è in questo momento, proprio come l'Inter, la seconda forza della Liga alle spalle del Barcellona. In mostra nell'ultimo fine settimana anche l'oggetto misterioso Gabigol, in Coppa di Portogallo contro l'Olhanense. L'Inter funziona, insomma. A Milano o altrove.