Inter, Ausilio: "Vogliamo valorizzare questo gruppo. Spalletti ci stimola"
Prima della gara contro il Napoli, il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio ha parlato ai microfoni di Premium Sport:
Spalletti ha detto che puntate a giocarvela e a vincere. Vedi una squadra cresciuta che può puntare a questo?
"Guai se non fosse così, dobbiamo sempre pensare al massimo anche se poi le gare vanno giocate. L'allenatore sa cosa possono dargli i giocatori, deve parlare così".
In questi giorni è stato in Inghilterra?
"Sono andato a vedere due partite, mi manca la Champions e voglio vedere la nostra squadra. Sono andato a vedere le gare di Roma e Napoli che hanno fatto delle ottime prestazioni".
Arriveranno rinforzi?
"Vogliamo parlare meno in questo momento e seguire il lavoro di questi ragazzi. Dobbiamo valorizzare questo progetto e questa squadra. Poi a gennaio vedremo".
Puntate in alto?
"Vogliamo continuare a restare in alto e lì ci sono arrivati questi ragazzi con questo allenatore, in questo momento affrontiamo la squadra più forte di Italia, veniamo qui a batterci, cercheremo di farci valere e poi alla fine vedremo come è andata".
Cosa ti ha colpito di più di Spalletti?
"Ha una storia che parla soprattutto in Serie A, come allenatore non sono rimasto sorpreso, mi ha colpito la voglia di curare i particolari e alzare l'asticella in ognuna di noi, che sia in campo, o il cibo, si occupa di tutto e ci stimola a fare sempre meglio. Tutti si sentono stimolati e i calciatori sentono questo".
Cosa manca a Dalbert e Cancelo?
"Sono due situazioni diverse, Cancelo è stato rallentato dall'infortunio, si è fatto male in nazionale e lo abbiamo visto solo la settimana scorsa, è una questione legata alla condizioni fisica. Dalbert sta imparando cosa significa giocare in Italia, la cura della difesa, sta lavorando benissimo, ha voglia di crescere, di imparare, farà bene anche lui e non dimentichiamoci di Santon che sta lavorando bene, scalpita ed è molto considerato da mister Spalletti".
Te lo ricordi il provino di Insigne con l'Inter?
"Non me lo ricordo, ogni volta che gioca contro l'Inter lo dice ma non lo so. Sicuramente ha ragione, quando arrivano di età così giovane, è difficile: forse è arrivato troppo presto. Se si presentasse adesso al provino lo prenderemmo sicuramente".
Icardi fu molto vicino al Napoli: è pronto un altro rinnovo?
"Non c'è mai stata una trattativa col Napoli, piace a tenta società, avevamo già iniziato la trattativa per il rinnovo, fa parte dei giochi dell'estate. Non c'è mai stata l'intenzione di cedere Icardi anche perché lui non ha intenzione di lasciare l'Inter perché sta benissimo e non vuole andare via. Vuole rimanere tanti anni e stiamo coltivando questo progetto, gli abbiamo dato la fascia in un momento particolare ma ora si sta capendo perché: è attaccatissimo a questa maglia".