Inter, Ausilio: “Perisic? C'era lo United, decisivo l'intervento di Spalletti"
A pochi minuti dalla sfida contro il Bologna, il ds dell'Inter Piero Ausilio ha parlato al microfono di Premium Sport. “E' una grande occasione per avere continuità, stiamo lavorando bene con Spalletti. Lavoriamo in modo serio, ma - ha detto Ausilio - serve continuità. Questa squadra sta lavorando bene, i risultati ci premiano ma non ci accontentiamo. I ragazzi lavorano come Luciano Spalletti chiede, dobbiamo ancora migliorare e non ci accontentiamo".
Come avete convinto Perisic a restare? “Intanto aveva altri anni di contratto con noi, era arrivata offerta dello United e non l'abbiamo mai negato. Tuttavia, la nostra intenzione era quella di tenerlo. Il mister ha lavorato con lui, lo abbiamo convinto che il nostro progetto è importante come quello dei red devils. Non s'è mai allontanato da noi, il nuovo contratto è stato doveroso e una conseguenza. Siamo felici e contenti che sia rimasto. Nessuna clausola è stata inserita, nemmeno ci è stata chiesta”.
Cosa ne pensate di Vanheusden? “È un ragazzo serio, crediamo tanto in lui. Sta facendo bene, il mister lo stima e l'ha inserito subito in prima squadra. Qualora dovesse arrivare la giusta occasione, lo vedremo in campo”.
Sorpreso dall'avvio di stagione di Skriniar? “Siamo contenti, l'abbiamo seguito tantissimo. Davvero per tanti mesi, cercando di avere notizie sulle qualità tecniche e morali. Ha subito dimostrato di saper onorare questa maglia, per me non è una sorpresa. Qualcuno s'è messo a ridere quando è stato preso, ma il ragazzo sta facendo bene”.
Joao Mario sta dando anche lui molto di più rispetto all'anno scorso. "L'anno scorso è arrivato all'Inter in un momento di grande difficoltà, ora lavora con Spalletti su questo ruolo e i risultati stanno arrivando".
Siete stati vicini a prelevare Pellegri. Tornerete alla carica? “E' molto forte, ma ho visto anche i gol di Odgaard oltre quello che fa Pinamonti. All'Inter c'è un lavoro veramente importante, abbiamo anche Vergani che ha l'età di Pellegri ed è nostro. Tutti hanno qualità, ma i primi due sono nostri e proveremo a valorizzarli prima di spendere altrove”.
Quando vedremo Karamoh? "Lavora, è a disposizione, le occasioni arriveranno. L'Inter ha 20 giocatori tra cui 3 giovanissimi: lui, Vanheusden e Pinamonti. Penso si renderanno utili alla causa, spero presto".
Icardi pelato per imitare Ronaldo che a Bologna segnò il primo gol? "A me ha detto che voleva imitare Ausilio".