Il punto sul week-end inglese - FA Cup, avanti le big three
Nessuno scossone e tante conferme nella 'zuppa inglese Premier League-FA Cup' andata in scena nel week-end. Nei quarti di finale della competizione calcistica più antica del mondo, i pronostici vengono tutti ampiamente rispettati grazie alle tre vittorie senza storia ottenute dalle big three contro avversarie molto meno quotate: in un escalation di gol, Manchester City, Arsenal e Tottenham si sono sbarazzati nel giro di 28 ore rispettivamente di Middlesbrough. Lincoln City e Milwall. I Citizens hanno avuto vita facile con la squadra di Karanka, penultima forza del massimo campionato, mandandola ko con un 2-0 che ha avuto la sua genesi già al 3' del primo tempo con il gol lampo di Silva, e che poi è stato fissato dall'ennesima segnatura di Aguero; qualche impaccio in più, almeno nello sviluppo della gara, per i Gunners, che per 40 minuti non sono riusciti a far valere la differenza di quattro categorie nella piramide del calcio d'oltremanica con gli Imps, salvo poi scatenare tutto il potenziale offensivo dopo il gol scaccia guai siglato da Walcott nell'extra time della prima frazione. A fine gara, Wenger ritrova il sorriso guardando il tabellone: il '5' alla voce reti è per i suoi, non per gli altri (ogni riferimento al Bayern Monaco è puramente casuale). Esagera più delle altre il Tottenham, che annichilisce i Lions di New Cross con un 6-0 tennistico nel segno di Son, autore di una tripletta.
Oggi, nello speciale Monday Night di Coppa, difficile aspettarsi un divario così importante nel quarto e ultimo appuntamento del turno tra Chelsea e Manchester United, anche se il primo capitolo della saga Conte vs Mourinho finì 4-0 per il manager italiano.
Copione scontato anche nel torneo a punti: l'Everton fa valere la legge del più forte a Goodison Park e spazza via il WBA e la sua velleità di rientrare nella corsa all'Eurozona; al KC Stadium, tirano fuori gli artigli le Tigri dell'Hull City, spietate nell'azzannare lo Swansea City con la doppietta di Niasse per allontanare i cattivi pensieri di retrocessione. Gli stessi che ora il Bournemouth vede lontani 6 punti, in virtù dello scintillante hat trick di King che ha steso un West Ham forse ancora provato dallo sforzo fatto lunedì scorso nel derby col Chelsea.
La chiusura dovuta di questo strano fine settimana spetta al Liverpool, che rinforza la sua quarta posizione in classifica, pur avendo disputato due gare in più di Arsenal e United, ribaltando il Burnley grazie all'uno-due firmato Wijnaldum-Can.