Zài jiàn Silvio, la TOP 11 dell'era berlusconiana
Fonte: Ha collaborato Gaetano Mocciaro
Il compito più difficile in questa particolare rilettura storica, è quello di stilare una top 11 dei giocatori che hanno giocato nel corso della presidenza Berlusconi. Negli anni hanno vestito la maglia rossonera campioni in ogni ruolo e da diversi paesi del mondo. Sono arrivati giovani che si sono trasformati in leggende e campioni sul viale del tramonto che non hanno confermato la propria storia. Nella formazione scelta dalla redazione di TMW sono presenti i migliori 11 che hanno rappresentato il Milan in Italia e nel mondo nel corso degli ultimi 31 anni, giocatori valutati dalla loro grandezza ma anche da ciò che hanno saputo dare nel corso della propria esperienza milanista.
Partiamo dalla porta. Gigio Donnarumma potrebbe diventare un giorno il più forte portiere rossonero di sempre, ma per adesso è 'solo' un giovane fenomeno in attesa di confrontarsi con i palcoscenici migliori d'Europa. Galli e Dida sono altri due estremi difensori che in un modo o nell'altro hanno fatto grande il nome del Milan, ma la palma di migliore, anche per la sua continuità e il suo attaccamento, va a Sebastiano Rossi.
In difesa, i due centrali sono Franco Baresi, autentica bandiera rossonera nel tempo e Alessandro Nesta, classe e forza al servizio del club. Sulle fasce, impossibile non inserire Paolo Maldini a sinistra, mentre a destra, Tassotti ha superato Cafù per la sua storia decennale alla corte di Berlusconi.
In un'ideale mediana composta da tre giocatori, Andrea Pirlo è il principe dei registi degli ultimi 30 anni nel mondo, giocatore che insieme a Xavi si è diviso la palma di migliore centrocampista della storia moderna nel ruolo di regista. Insieme all'ex numero 21, impossibile non citare Rijkaard, vero e verace rappresentante del Grande Milan olandese. Al loro fianco inseriamo Ruud Gullit, più un adattato in questo ruolo, ma con l'affollamento offensivo e l'obbligo dell'inserimento della doppia punta 'alla Berlusconi', è giusto che il cervo, almeno in questa formazione, resti all'interno della foresta. Fuori classifica dalla top 11 ma da citare senza remore ci sono Rui Costa, Gattuso e Seedorf e ovviamente Donadoni e Boban, parti integranti della storia milanista.
In attacco, che idealmente lo comporremo con 3 seconde punte (molto offensive) e un attaccante centrale, ci sono tanti campioni che sono rimasti fuori ma che devono essere nominati per non peccare nei confronti degli dei del Pallone. Weah, Savicevic, Ibrahimovic e Inzaghi, per un soffio, non possono essere inseriti tra i top 11 e questo conferma soltanto la grande forza del Milan nella storia degli ultimi 30 anni e passa. Ufficialmente rientrano in classifica dunque Kakà sulla trequarti, alle spalle di Shevchenko e Van Basten.
Milan ALL STARS (4-3-1-2): Rossi; Tassotti, Nesta, Baresi, Maldini; Pirlo, Rijkaard; Gullit, Kakà, Shevchenko; Van Basten.
TOP 11 DELL'ERA BERLUSCONI DELLA REDAZIONE DI TMW - In panchina Cafù, Gattuso, Seedorf, Rui Costa, Inzaghi, Ibrahimovic, Savicevic e Weah. pic.twitter.com/4w5hroZYg6
— TMW Radio (@TMWRadio) 14 aprile 2017