Voluntary Agreement e Settlement Agreement: cosa attende il Milan
"La Camera Investigativa dell'indipendente Organo di Controllo Finanziario dei Club UEFA ha analizzato la richiesta presentata dall'AC Milan per quanto riguarda il voluntary agreement previsto dal regolamento del Financial Fair Play (FFP). Dopo un attento esame di tutta la documentazione presentata e delle spiegazioni fornite, la Camera ha deciso di non concludere il voluntary agreement con il Milan". Questo è il comunicato dell'UEFA, che ha respinto la richiesta presentata dalla società rossonera.
Il Voluntary Agreement, da presentare entro la fine dell'anno solare e avente validità per la stagione sportiva successiva, è utilizzato da quelle società che investono oltre il consentito in una determinata stagione e che ritengono di avere delle potenzialità economiche da sfruttare per crescere a livello economico nel medio periodo. Il Milan ha chiesto di accedere al Voluntary Agreement presentando un dettagliato piano quadriennale di investimenti e rientri economici. I limiti fissati dall'UEFA sono però molto restrittivi: nessun club finora è mai riuscito ad accedervi.
Qualora il Milan dovesse riuscire a rifinanziare il debito nei primi mesi del 2018, l'allarme potrebbe rientrare. Altrimenti si dovrà ricorrere, con ogni probabilità, al Settlement Agreement. Il Settlement Agreement è un contratto che impegna le società sottoscriventi a rispettare una serie di vincoli con l’obiettivo di rientrare nei parametri economici. È una vera e propria sanzione inflitta dalla UEFA (anche se concordata con il club) e può comportare diverse misure restrittive (esempio: limitazione del numero di giocatori che un club può iscrivere alle competizioni UEFA, compreso un tetto per gli ingaggi). Il club che riceve un Settlement Agreement dovrà rispettare gli accordi presi con la UEFA per un determinato numero di stagioni e raggiungere l'obiettivo finale attraverso il fatturato. Alle società non viene più consentito di indebitarsi, ma devono coprire tutte le spese (non solo quelle per il calciomercato) attraverso il fatturato.