Speciale Mondiale: Tunisia - il grande sogno è centrare gli ottavi
La Tunisia torna a qualificarsi a un Mondiale dopo l'esperienza in Francia nel 2006 e le due mancate qualificazioni successive. Nel proprio girone ha superato il Congo qualificandosi con una giornata d'anticipo con 5 vittorie e un solo pareggio proprio contro i diretti rivali per la leadership del girone. Storicamente non si è mai andata oltre alla fase a gironi e il grande obiettivo è proprio quello di superare questo step. Verrà sorteggiata in terza fascia, dunque con una piccola speranza in più di compiere l'impresa.
L'allenatore: Nabil Maaloul torna sulla panchina della Nazionale dopo l'esperienza nel 2013 e a causa dell'esonero del polacco Henryk Kasperczak a causa del fallimento nella Coppa d'Africa 2017. L'attuale ct ha giocato 64 partite con la maglia della Nazionale e vanta anche un'esperienza in Germania con la maglia dell'Hannover 96 dal 1989 al 1991.
La stella: il centrocampista offensivo classe '91 Wahbi Khazri è il giocatore più conosciuto della formazione tunisina insieme ad Abdennour. Nato in Corsica, ad Ajaccio, ha all'attivo anche una presenza nella Nazionale francese U21, prima di scegliere di vestire la maglia della sua Nazione d'origine. 34 presenze e 11 gol all'attivo, è sicuramente il giocatore su cui si basano le speranze della Tunisia. Attualmente gioca nel Rennes, in prestito dal Sunderland.
La possibile sorpresa: Bassem Srarfi è uno dei giovani calciatori tunisini che si stanno mettendo in mostra nel campionato francese. Classe '97 sta già trovando un po' di spazio nel Nizza di Balotelli nel ruolo di ala destra ed è uno dei talenti che cercheranno di gettare il cuore oltre l'ostacolo per centrare una clamorosa qualificazione agli ottavi.
Tunisia: la probabile formazione (4-2-3-1) - Balbouli; Nagguez, Abdennour, Ben Youssef, Maaloul; Sassi, Ben Amor; Khazri, Badri, Msakni; Khenissi.