Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 21 novembre
CAMBIA LA QUARTA PANCHINA IN SERIE A: ODDO SOSTITUISCE DELNERI, MENTRE LA FIGC CERCA DI RIORGANIZZARSI. PECCHIA-VERONA, SI PROSEGUE INSIEME, COL RITIRO. JO IDEA DEL NAPOLI, L'INTER PENSA ALL'EMERGENTE ANDERSON
Adesso è ufficiale: Udinese Calcio comunica di aver sollevato dall’incarico della guida tecnica della prima squadra Mister Luigi Delneri e l’allenatore in seconda Giuseppe Ferazzoli. Ora tocca a Massimo Oddo, che ne ha raccolto l'eredità.
Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha parlato a margine degli Stati Generali. "Noi siamo una istituzione seria, apprezzata e credibile. Al tempo stesso è giusto che si porti rispetto alla FIGC, ci sono diritti e doveri, vediamo. Il mio nome? Sinceramente, in genere, è successo a più riprese che la FIGC venisse commissariata, anche negli ultimi anni, con dei rappresentanti del Coni. Ma non è mio interesse né mia volontà. Io ho un'agenda che mi impedirebbe di farlo, sono una persona sincera in questo, tra poche settimane ci sono le olimpiadi in Korea, tra le assemblee del CIO, le cose legali, mi porta a passare tutto febbraio lì". Fresco di dimissioni da presidente della FIGC, Carlo Tavecchio potrebbe trovare presto un nuovo incarico: il suo nome è infatti in auge per il ruolo di prossimo presidente della Lega Serie A.
Lunga e interessante intervista rilasciata ai taccuini di AS da Verdejo Monchi, direttore sportivo della Roma. Il dirigente spagnolo è tornato sull'ultima finestra di calciomercato, confermando i continui assalti per Mahrez del Leicester City: "Ci interessava, ma sapevamo che era molto difficile e alla fine non ci siamo riusciti". Nella sua conferenza stampa di vigilia della sfida contro l'Atletico Madrid l'esterno Diego Perotti ha risposto anche a una domanda sul suo futuro, parlando del possibile rinnovo: "Dal primo momento mi hanno sempre fatto sentire importante e questo è stato determinante. Piano piano ho cercato di migliorare e di fare il meglio possibile. Il rinnovo? Sarebbe un premio perché* sono molto contento qui e vorrei restare a lungo a Roma. Questo sarebbe il culminare della mia rinascita nel calcio".
Possibile ritorno in Argentina per l’ex trequartista dell’Inter Ricky Alvarez, perché la sensazione è che possa andare via dalla Sampdoria. Alvarez verso l’addio ai blucerchiati, situazione in evoluzione.
Il direttore sportivo del Verona Filippo Fusco nel dopo partita della gara persa contro il Bologna per 3-2, commenta così la situazione della sua squadra parlando anche del futuro di Pecchia: "C'è grande rammarico e amarezza per la sconfitta, i risultati continuano a non arrivare nonostante prestazioni convincenti. Abbiamo fatto, a mio avviso, una prestazione importante, questa sconfitta sa davvero di beffa. Veniamo da cinque sconfitte consecutive e questo è un dato di fatto, ma solo a Cagliari abbiamo steccato e non ho visto una squadra scollata. Stasera, senza quel black-out di cinque minuti avremmo potuto portarla a casa. Proprio per questo il rammarico stasera è doppio, sentivamo di poterla vincere, ancora una volta siamo stati puniti da episodi, ma questa non è una scusante. Cambio allenatore? La trovo una mossa inutile, i giocatori seguono Pecchia al 100% e non ha senso cambiare il tecnico se le prestazioni sono positive".
L'Inter sulle tracce di Djavan Anderson. Classe '95, arrivato al Bari a fine estate e a parametro zero, il giovane esterno olandese si è già messo in mostra in Serie B con la maglia biancorossa. Tanto da finire sul taccuino degli operatori di mercato nerazzurri, col ds Piero Ausilio che lo seguiva già ai tempi delle giovanili dell'Ajax.
In merito alle indiscrezioni fatte uscire dal quotidiano Marca sul no dell’Uefa al voluntary agreement, secondo quanto appreso da MilanNews.it non sono arrivate ancora comunicazioni al Milan, né positive né negative. La posizione del club resta quella espressa dall'amministratore delegato Marco Fassone qualche giorno fa.
A France Football, Paulo Dybala ha parlato anche della finale Champions di Cardiff. "Abbiamo sbagliato il secondo tempo, mi sentivo impotente - dice sulla gara contro il Real Madrid -. E' stato strano. Buffon? E' una leggenda. Dani Alves? Lo ammetto, ci manca uno come lui, è uno dei migliori mai visti e anche la partenza di Pogba è stata un duro colpo".
Crescono i dubbi sulla solidità della panchina del Torino. La conditio sine qua non per la permanenza di Sinisa Mihajlovic sembra l'Europa. Urbano Cairo crede ancora nel serbo ma riflette sui fischi: tra le ipotesi per il presente ci sono Walter Mazzarri ed Edy Reja. Per il futuro, Cairo stima Gian Piero Gasperini, Rolando Maran e Davide Nicola.
Il Napoli pensa a rinforzare il reparto offensivo nel mercato di gennaio. Oltre a Roberto Inglese, il club campano sarebbe pronto a effettuare un'offerta per l'attaccante del Corinthians Jo, 30 anni, capocannoniere del campionato con 18 centri.
BARCELLONA, TURAN SALUTA. IL CITY TORNA FORTE SU MAHREZ, MENTRE L'EVERTON PENSA A VAN GAAL PER LA PANCHINA. OZIL IN SCADENZA: CI PENSANO I BLAUGRANA, LO SOGNA LO SCHALKE 04
Una nuova pretendente per Arda Turan, che a gennaio lascerà il Barcellona. Secondo i media turchi nella corsa all'attaccante ex Atletico si sarebbe inserito il Monaco, entrato in concorrenza con il Galatasaray.
Secondo quanto riportato da Don Balon, il tecnico del Manchester City Pep Guardiola starebbe pensando di acquistare il fantasista del Leicester Riyad Mahrez, giocatore che in estate è stato molto vicino alla Roma. Capitolo Everton: nonostante Marco Silva al momento sia in pole per sedere sulla panchina dei Toffees, anche Louis Van Gaal sarebbe entrato prepotentemente in corsa per sostituire il connazionale Koeman, esonerato nelle scorse settimane.
Andrea Raggi, difensore del Monaco, ha parlato alla Gazzetta dello Sport: "Contro il Lipsia daremo tutto per non avere rimpianti, se poi scenderemo in Europa League ce la metteremo comunque tutta per arrivare in fondo. Il calo in Champions? Come dice Jardim non si può paragonare questo Monaco a quello della scorsa stagione. Abbiamo perso tanti titolari e anche se chi è arrivato ha grande qualità, ci vuole tempo per integrarsi. La sfida contro il PSG? Sono una corazzata, ma noi siamo i campioni in carica. Anche l'anno scorso ci davano per spacciati e poi ci siamo imposti".
Non ci sarebbe solo il Barcellona sulle tracce di Mesut Ozil. Il giocatore tedesco infatti, è il sogno proibito dello Schalke 04, squadra dove è esploso e dove ha lasciato il proprio cuore. Proprio sui sentimenti vorrebbe fare leva la società che milita in Bundesliga, anche se battere la concorrenza del Barça pare quanto meno complicato.