Gullit: "Nessuno mi assomiglia, ogni giocatore è unico"
di Simone Lorini
© foto di Balti Touati/PhotoViews
Ruud Gullit, intervenuto a Radio24, ha parlato quest'oggi di Maradona: "Il paragone con Messi non ha senso, oggi la protezione che hanno i giocatori è superiore, sono due grandi fuoriclasse. Se c'è qualcuno che assomiglia a me? Ogni giocatore è unico, ognuno ha il suo talento e a me non piace paragonare: Messi e CR7 sono fenomeni incredibili. Il calcio è migliorato nel fatto che devi essere più forte e più veloce: la cosa che non mi piaceva ai tempi era il retropassaggio al portiere.
Io ho imparato molto dalla filosofia italiana che la difesa è ciò da cui tu devi costruire: in una casa il fondamento deve essere stabile. Noi avevamo Costacurta, Baresi, Maldini e Tassotti, che erano fenomenali, ed era più facile attaccare per noi".
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