Granada, Adams: "E' il momento per piangere, ma anche per costruire"
di Alessandro Cavasinni
© foto di Adrián Blanco/Bernabéu Digital
"Per prima cosa ci tengo a riportare le scuse da parte del presidente a tutti i tifosi. Gli errori vengono riconosciuti e nessuno li vuole ripetere in futuro. Siamo tutti responsabili per questa situazione e ci dispiace soprattutto per i nostri fan che non hanno visto un buon calcio in questa stagione". Così Tony Adams, allenatore del Granada, analizza il ko dell'Anoeta che decreta l'aritmetica retrocessione degli andalusi.
"Dirigenza, giocatori, staff tecnico: siamo tutti colpevoli e chiediamo perdono. Questo è il momento per piangere, ma anche di rialzarsi e costruire un nuovo Granada".
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