FOCUS TMW - Sudamericano Sub-20, i dieci talenti da tenere d'occhio
E' la fabbrica dei talenti del domani. L'Ecuador sarà, fino all'11 febbraio, la terra di conquista, o quanto meno di studio, di tutte le grandi e non solo d'Europa. Via oggi al Sub-20, alla ventottesima edizione, quello che di fatto è il maggior torneo continentale per giovani promesse. Una kermesse che ha messo in luce giocatori del calibro di Diego Armando Maradona, Romario, Roman Riquelme, Lionel Messi e Neymar. Così è partita già la caccia al loro erede e questi, scelti da Tuttomercatoweb.com, sono solo alcuni dei migliori talenti in gioco. Dieci nomi da tenere sott'occhio.
Rodrigo Bentancur (Uruguay) - L'Uruguay parte tra le grandi favorite di questo torneo e a guidarlo ci sarà il genio del classe 1997 del Boca Juniors. Che la Juventus ha già bloccato per l'estate e che Marotta-Paratici stanno cercando di portare adesso in Corso Galileo Ferraris. Dalla tenera età di 12 anni agli Zeneizes, nonostante i 185 centimetri è giocatore delicato, leggero, raffinato, che dice di ispirarsi "sia a Xavi e Iniesta che a Busquets". 8 e 5, centrocampista a tutto tondo, è considerato tra i crack del calcio sudamericano che verrà.
Nicolas Schiappacasse (Uruguay) - Il cognome non cela origini italiane. Protagonista dell'ultimo Sudamericano Sub-17, classe 1999 cresciuto nella cantera del River Plate, è già stato acquistato dall'Atletico Madrid. Punta centrale ma pure esterna, è giocatore tecnico, veloce, rapido e con innato istinto del gol.
Richarlison (Brasile) - Già testimonial Nike, già uomo partita contro il Flamengo, in una partita che non è come le altre per la Fluminense. Richarlison è quello che pure i non esperti definiscono predestinato. Punta centrale classe 1997, non è solo uomo d'area ma di profondo movimento, forza e coraggio. Ha però anche buona tecnica e lavora per la squadra. Forse, in casa Tricolor, c'è il 9 che il Brasile aspettava da tempo.
Rogerio (Brasile) - La Juventus si è già assicurata, con lui, uno dei migliori prospetti del calcio brasiliano. Terzino sinistro classe 1998, nell'ultimo Sub-17 giocato è stato tra i pochi a giocare una kermesse di spessore nonostante il Brasile non sia arrivato fino in fondo. Rapidità e tecnica, arriva dal florido vivaio dell'Internacional di Porto Alegre.
Ezequiel Barco (Argentina) - Classe 1999, è un piccolo furetto dell'Independiente con una classe infinita. Nasce nella provincia di Santa Fe e da due anni è al Rojo. Contratto quinquennale, è un trequartista capace di giocate da funambolo, di precisione al tiro e di grande rifinitura. Se troverà continuità, può essere una delle grandi rivelazioni del calcio argentino del domani.
Santiago Ascacibar (Argentina) - L'Argentina è da sempre terra di grandi volanti e Ascacibar, classe 1997 dell'Estudiantes, è considerato in patria il futuro Javier Mascherano. Corsa, dinamismo, interdizione. E' un vero e proprio motorino della mediana e, nonostante la giovane età, è già titolare inamovibile del club e già nell'orbita di tanti club europei.
Juan Camilo Hernandez Suarez (Colombia) - Il 'Cucho' è già stato bloccato dal Granada ma adesso andrà a farsi le ossa con l'America del Cali. Già 23 reti tra i professionisti, 20 nelle ultime 33 partite da titolare con il Pereira, il soprannome 'Cucho' è dovuto alla testa rasata che aveva da piccolo che lo portava al paragone con Cambiasso. Punta centrale, è la grande speranza per l'attacco del futuro della Colombia.
Damir Ceter Valencia (Colombia) - Già protagonista in Primera B con il Deportes Quindio, la punta è già stata acquistata dal Santa Fe per questa stagione in prestito con diritto di riscatto. Nato a Buenaventura, insieme al Cucho Hernandez è l'arma offensiva della formazione del 'Piscis' Restrepo dopo 14 reti in 25 partite in stagione.
Blas Riveros (Paraguay) - Blás Miguel Riveros Galeano è un classe 1998 che gioca già in Europa, con la maglia del Basilea, che lo ha strappato a una folta concorrenza continentale prendendolo dall'Olimpia per 1 milione. Contratto fino al 2021, Riveros è un terzino sinistro completo, bravo in entrambe le fasi.
Jeisson Vargas (Cile) - Il Cile attende da tempo un nuovo Alexis Sanchez e quello di Vargas può essere il nome giusto. Gioca ora in Argentina, con l'Estudiantes, in prestito dall'Universidad Catolica, e al Sub-20 insieme a Suazo è il talento più atteso. Ala destra e sinistra, gioca anche come seconda punta. Centosettanta centimetri di esplosività, classe 1997 di Recoleta, è un giocatore rapidissimo, abile sotto porta e nelle ripartenze veloci.