FOCUS TMW - Cadetti d'Europa: Newcastle e Dinamo Mosca tornano nobili
Il purgatorio del Newcastle è durato una sola stagione. La Premier League riabbraccia immediatamente una delle squadre con maggior seguito d'Inghilterra. Una squadra che era oggettivamente un lusso per la categoria cadetta, a partire dalla panchina: Rafa Benitez, tecnico più da Champions che da Championship, guardando l'infinito palmarès. E giocatori del calibro di Mitrovic, Shelvey, Ritchie, Ayoze Perez, Gayle. Grazie a loro i Magpies fanno compagnia al Brighton nel prendere l'autobus per la categoria superiore. Manca ancora una promossa, che verrà determinata attraverso i playoff. Ma qual è la situazione negli altri campionati cadetti d'Europa?
In Spagna mancano sette giornate alla fine: due promosse dirette più una attraverso i playoff che coinvolgono le squadre piazzate fra il 3° e il 6° posto. Il Levante sta dominando, ha 19 punti di vantaggio sulla terza e sabato in casa contro l'Oviedo può salutare il ritorno in Liga dopo solo un anno di purgatorio. Secondo posto al momento saldo nelle mani del Girona. I catalani hanno trovato in Samuele Longo un vero e proprio matador: 13 reti segnate finora dal centravanti italiano. A oggi Tenerife, Getafe, Cadice e Oviedo sarebbero in zona playoff, con l'Huesca al momento fuori di un solo punto.
In Germania mancano quattro giornate alla fine. Due promosse dirette, la terza spareggia con la terzultima di Bundesliga per un posto in paradiso. Lo Stoccarda con il successo di ieri sera contro l'Union Berlino fa un passo in avanti verso il ritorno, dopo un anno, nel massimo torneo. Primo posto con 3 punti di vantaggio sull'accoppiata Brauschweig-Hannover. E il già citato Union Berlino dietro di tre lunghezze.
Anche in Francia mancano quattro giornate alla fine. Due promosse dirette, la terza spareggia con la terzultima di Ligue 1. Come nella massima divisione anche qui si assiste a una vera e propria bagarre: sette squadre in sette punti. Strasburgo e Brest al comando a braccetto, con gli alsaziani che mancano al massimo campionato dal 2007-08 mentre i bretoni sono assenti dai grandi palcoscenici dal 2012-13. Brest che ha tra le sue fila l'ex Udinese Cristian Battocchio, 6 reti in 31 partite fin qui giocate. Terza piazza divisa da Nimes e Lens, con l'accoppiata Amiens-Troyes indietro di un punto. Settimo il Reims.
In Olanda festeggia il VVV-Venlo, matematicamente vincitore della Jupiler League (così è chiamata la seconda divisione dei Paesi Bassi). Da segnalare il secondo posto dello Jong Ajax, ossia la squadra Under 21 dei lancieri che però non può salire. Stesso discorso vale per l'Under 21 del PSV, attualmente quarto.
In Portogallo mancano quattro giornate, due soli i posti da assegnare con il Portimonense già promosso e il Desportivo Aves a cui serve solo un punto. Curiosa la storia del tecnico della Portimonense, Vitor Oliveira: per lui è arrivata la decima promozione nel massimo campionato lusitano, quinta consecutiva tra l'altro con cinque squadre diverse. Un vero e proprio record.
In Russia festeggia una nobile decaduta: la Dinamo Mosca. Retrocessa clamorosamente un anno fa, per la prima volta nella sua storia, la Dinamo con un ruolino di marcia da record ha centrato la promozione addirittura con sette turni d'anticipo. Sta per fargli compagnia il Tosno, attualmente secondo con 13 punti di vantaggio sullo Spartak-2 e 14 sull'Enisey.
Un solo posto in palio nel massimo torneo di Svizzera e lo Zurigo si avvia a tornare nella Super League. Promo posto con 9 punti di vantaggio sul Neuchatel Xamax.
In Grecia non c'è spazio per le nobili decadute: l'Aris Salonicco è la prima delle escluse col suo terzo posto. Ha sette giornate di tempo per agganciare il PAS Lamia secondo e quindi al momento promosso. Abbastanza tranquillo per il salto in alto l'Apollon di Smirne.