Europeo Femminile, Miedema porta l'Olanda sul trono continentale
Gara subito giocata su ritmi elevatissimi dalle due squadre con l'Olanda che fa più gioco e la Danimarca che si affida maggiormente alle ripartenze. Al 5° è proprio un contropiede delle scandinave a sbloccare la gara: Veje per Harder che mette in area per il centravanti Nadim, il numero nove controlla male col pallone che però resta in area e Troelsgaard si avventa anticipando la Van der Gragt che colpisce il piede dell'esterno danese causando il calcio di rigore. Dagli undici metri va Nadim che calcia forte e angolato battendo Van Veenendaal. L'Olanda non ci sta e dopo aver rischiato di andare nuovamente sotto su un tiro dalla distanza della solita Nadim trova il pareggio al 10°: lancio di Van Lunteren per Van de Sanden che arriva sul fondo e mette in mezzo un pallone d'oro per Miedema che da pochi passi non sbaglia l'appuntamento con la rete. Le Oranje spingono con un'indiavolata Van de Sanden sulla destra, al 16° nuovo traversone per Martens che calcia di prima intenzione trovando però Petersen pronta alla parata in due tempi. Le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto con l'Olanda che si fa preferire nella costruzione di gioco e la Danimarca che prova ad abbassare il ritmi con il palleggio insistito. Al 28° ancora un'azione sulla corsia di destra porta le padrone di casa a completare la rimonta. Palla al limite per Martens che controlla e batte angolando perfettamente il pallone che supera Petersen in tuffo, colpisce il palo interno e si insacca in fondo alla rete. La Danimarca prova subito a recuperare la parità con Nadim che servita in area di Troelsgaard si trova difronte a Van Veenendaal e prova a saltarla, il portiere olandese però in uscita l'anticipa salvando la porta della propria squadra. Il pareggio arriva poco dopo con Harder che si invola sulla destra sorprendendo una difesa olandese disattenta, si accentra in area e calcia sul primo palo lasciando di sasso Van Veenendaal che può solo raccogliere il pallone in fondo alla propria porta. La prima frazione finisce praticamente qui con le due squadre che nei minuti finali non creano grandi occasioni.
Nella ripresa è ancora l'Olanda a passare in vantaggio grazie a una punizione dal limite di Spitse che calcia basso sul palo che teoricamente dovrebbe essere coperto dal portiere, Petersen però fa un passo nella direzione opposta attendendo un tiro sopra la barriera e non può più recuperare una volta accortasi dell'errore. La Danimarca fatica a reagire e trovare occasioni per riportarsi sul pari, mentre le Oranje attaccano cercando di chiudere la gara con Miedema che su un cross di Martens ha un'occasione enorme per calare il poker, il suo tiro dal limite dell'area piccola viene però deviato di ginocchio dalla Petersen che compie un vero miracolo e si fa perdonare per l'incertezza in occasione del tris olandese. Le danesi provano così a scuotersi e sfiorano il pari con Harder e Thogersen che però mandano a lato da buona posizione, mentre dall'altra parte è Groenen a calciare di poco sopra la traversa dal limite prima che scatti il 70°. La Danimarca non ci sta e si affida alla classe di Nadim per cercare il pari anche e l'occasione migliore capita a Troelsgaard sugli sviluppi di un corner col pallone che esce di pochi centimetri a lato dell'incrocio dei pali, l'Olanda invece a tenere la palla lontana dalla propria area di rigore e chiudere la gara come avviene all'89° con le scandinave sbilanciate in avanti: palla a Miedema che si presenta in area, disorienta la propria marcatrice e batte sul primo palo Petersen per il poker di squadra facendo esplodere lo stadio e un'intera nazione.
L'Olanda è così campione d'Europa per la prima volta nella sua storia grazie alla sua stella Miedema, quattro reti nella competizione, e chiude il suo torneo con un percorso netto che la dice lunga sulla bravura delle ragazze di Sarina Wiegman-Glotzbach. Alla Danimarca, anch'essa alla prima finale della sua storia, l'onore delle armi al termine di una gara spettacolare e combattuta fino ai minuti finali.
Olanda-Danimarca 3-2 (10° e 89° Miedema, 28° Martens, 51° Spitse; 6° rig. Nadim, 33° Harder)