Europeo femminile, Austria sul velluto. Francia avanti con sofferenza
Tutto facile per l'Austria che chiude il Girone C come prima in classifica grazie al tris inflitto a un'Islanda che chiude il proprio Europeo con zero punti. Sui primi due gol gravi responsabilità le ha il portiere Gunnarsdottir: al 36° su un cross innocuo dalla destra il numero uno islandese non blocca il pallone regalandolo a un'incredula Zadrazil che da due passi insacca con facilità, poi al 44° su un calcio d'angolo ancora dalla destra la numero nove austriaca anticipa tutte in area angolando la palla pur senza darle grande forza, Gunnarsdottir ancora una volta non è impeccabile e non riesce a evitare la rete. Il tris arriva a fine gara con la neo entrata Enzinger che approfitta di un pallone deviato dall'estremo difensore islandese sulla conclusone della Prohaska per mettere dentro da pochi passi.
Molto più combattuta invece l'altra gara del girone con la Svizzera che per oltre un'ora ha in mano la qualificazione e deve mangiarsi le mani per non aver sfruttato il vantaggio numerico. Al 18° infatti il terzino francese Parisset lascia le compagne in 10 andando a fermare fallosamente poco fuori dall'area di rigore Bachmann lanciata a rete. Dalla punizione che ne consegue cross in mezzo di Moser per la testa di Crnogorcevic che incrocia sul palo lungo battendo il portiere francese Bouhaddi. La Francia però non demorde e continua a cercare la rete che regalerebbe la qualificazione stando attenta a non scoprirsi troppo. Al 76° punizione dal limite dell'area leggermente decentrata a sinistra, sulla palla va Abily che calcia a giro mettendo il pallone sotto la traversa, Thalmann sembra sulla traiettoria per deviarla, ma va troppo molla sul pallone che finisce in fondo al sacco per la felicità delle transalpine e la disperazione delle elvetiche.
Islanda-Austria 0-3 (36°, 44° Zadrazil, 90° Enzinger)
Svizzera-Francia 1-1 (19° Crnogorcevic; 76° Abily)