archivio
Menù Notizie

ESCLUSIVA TMW - Conte-Costa, rapporto di scontri: tutto ha inizio... dal prof spagnolo

di Francesco Fontana
Foto
© foto di Imago/Image Sport

Luciano Spalletti è dallo scorso 9 giugno il nuovo allenatore dell'Inter. Allo stato attuale, 'per la sfortuna di Antonio Conte', verrebbe da dire. Ebbene sì, perché gli ultimi sviluppi in casa Chelsea non sembrano particolarmente positivi per il neo campione della Premier League, considerando la rabbia di Roman Abramovich scaturita dalla clamorosa uscita di Diego Costa, che ai giornalisti presenti nel post-match di Spagna-Colombia aveva spiegato di essere stato scaricato con un semplice, ma pesante, sms: "Non rientri più nei miei piani".

Questo l'ultimissimo capitolo di una storia fatta di alti (pochi) e bassi (tanti), caratterizzata da più di un battibecco nel corso di un'annata comunque trionfale per entrambi, culminata con un grande successo difficile da ipotizzare alla vigilia. Un percorso straordinario in cui l'ex ct della Nazionale italiana ha ricoperto un ruolo fondamentale, per via di un 'perdono' che a un certo punto sembrava utopia.

'Perdono'. Perché il motivo della prima, vera rottura tra tecnico ed ex Atletico Madrid risale allo scorso gennaio. E ha un nome e cognome ben precisi: Julio Tous Fajardo, preparatore atletico spagnolo dei Blues (arrivato dalla Juventus proprio con AC) che in passato ha lavorato anche con il campione del tennis Rafael Nadal. Per quale motivo?

Sessione di allenamento in quel di Cobham, differenziato in palestra per il nazionale spagnolo che, a un certo punto, si rivolge in modo sgradevole e con toni fuori luogo nei confronti del connazionale per via di una visione differente su un certo tipo di esercizio. Reazione irrispettosa e successivo abbandono della seduta specifica.

Conte viene ovviamente aggiornato dal proprio fidato collaboratore, per poi ascoltare face to face anche la versione dell'attaccante. Una spiegazione che non corrisponderà alla realtà dei fatti e che viene giustamente considerata come una vera e proprio bugia nei propri confronti.

La conseguenza è quindi l'invito (volendo utilizzare un termine 'carino') a cambiare squadra: "Tu per me sei fuori!". E da quel momento ecco i successivi rumors in merito a un possibile approdo nella Chinese Super League. Un cambio-maglio poi mai concretizzatosi, grazie a un enorme passo indietro da parte di Diego Costa: scuse al proprio allenatore e rapporto ricucito. Ma solo per pochi mesi.

Perché, nonostante la vittoria del campionato, il rapporto non è stato idilliaco neanche successivamente. Proprio quel rapporto che a metà stagione ha rischiato di spezzarsi e che solo l'intelligenza di Conte ha potuto salvare. Per il bene del gruppo. Sembrano passati anni luce, perché il giocatore resta sì in partenza, ma la proprietà è particolarmente irritata verso il coach, reo di aver clamorosamente svalutato un elemento che oggi ha un valore economico decisamente inferiore rispetto a quello reale.

Si parla addirittura di licenziamento. Una soluzione troppo pesante nei confronti dell'assoluto protagonista del trionfo dei Blues, ma quel che è certo è che il legame con la società (sempre scricchiolante) non è certamente migliorato. E chissà se la resistenza all'offerta super (non solo economica) dell'Inter viene ora considerata come una grande occasione persa. Per sua sfortuna, perché in Corso Vittorio Emanuele hanno appena accolto l'uomo di Certaldo. Anche se le parti (con Walter Sabatini) tra un anno potrebbero (dovrebbero) aggiornarsi...

© Riproduzione riservata
Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves