Empoli, Corsi: "Serie A? Il problema è la distribuzione dei diritti TV"
Lunga intervista al presidente dell'Empoli Fabrizio Corsi sulle colonne de La Gazzetta dello Sport: "Trovo ridicolo individuare nella riduzione a 18 squadre la ricetta giusta per risolvere la crisi della serie A. La vera questione è la distribuzione dei diritti televisivi. Possibile che la Juve incassi 105 milioni e il Crotone 19? Date dieci milioni in più al proprietario del club calabrese e la squadra di Nicola oggi avrebbe 7-8 punti in più in classifica. Sarebbe più competitiva. Persino corazzate come Barcellona e Real hanno accettato una distribuzione diversa. Da noi niente. Silenzio".
Il presidente dell'Empoli parla anche del nuovo stadio: "Noi presenteremo tra pochi giorni il progetto del nuovo impianto. Sarà simile a quello di Udine. Un investimento da 25 milioni". Infine due battute sulla sfida con l'Inter: "Una sfida tra due mondi diversi. Noi non ci sentiamo da serie A, ci sentiamo di passaggio. Icardi? Ha preso due turni di squalifica, lo hanno anche trattato parecchio bene. L'Inter resta fortissima anche senza Icardi".