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E venne il giorno: il Pordenone mette l'abito buono per San Siro

di Tommaso Maschio
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E venne il giorno. Dopo un'attesa lunga iniziata il 28 novembre al termine della sfida della Sardegna Arena contro il Cagliari, il Pordenone questa sera finalmente scenderà in campo al Meazza di Milano per sfidare l'Inter in Coppa Italia e scrivere una nuova pagina nella sua storia. L'approdo agli ottavi di finale del trofeo nazionale è già il punto più alto nella storia dei friulani, che solo 10 anni fa navigavano in Eccellenza, tanto che il conto alla rovescia è stato scandito da una poderosa campagna social che ha conquistato i tifosi neutrali e anche l'Inter con il vice presidente Javier Zanetti che con un video messaggio nei giorni scorsi ha invitato i sostenitori neroverdi a San Siro per il grande match. Saranno oltre tremila, forse quattromila, i Ramarri che riempiranno il secondo anello della Scala del Calcio in un esodo che non ha precedenti e che coinvolge un'intera città.

Basterà vedere la maglia che il Pordenone sfoggerà questa sera per capire quanto questa sia più di una semplice sfida calcistica. La squadra di Leonardo Colucci infatti sfoggerà una maglia bianca con inserti rossi, i colori del gonfalone, con il simbolo del Comune cucito sul petto al posto del logo della società. Vincere non sarà facile, e probabilmente nessuno si attende tanto, ma sognare non costa nulla e in passato è già successo che una outsider(Spezia e Alessandria in tempi recentissimi) riuscisse ad avanzare in Coppa Italia facendo collezione di scalpi illustri.

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Lunedì 31 Dicembre 2018
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