Da Futre ad André Silva: Milan, fortune alterne con i portoghesi

André Silva, attaccante classe 1995 del Porto, è ormai un giocatore del Milan. Il giovane astro nascente del calcio lusitano si sta sottoponendo alle visite mediche di rito, prima di mettere la firma sul nuovo contratto che lo legherà ai colori rossoneri. Silva sarà il quinto portoghese della storia del club meneghino: prima di lui ci sono stati Futre, Rui Costa e i carneadi Pelé e Ricardo Ferreira.
Paulo Futre fu acquistato nel 1995, dopo i fasti con le maglie di Porto (con cui aveva vinto una Coppa dei Campioni, nel 1987) e Atletico Madrid e un'esperienza biennale nella Reggiana, condizionata dagli infortuni. L'esordio con il Milan avvenne nell'ultima giornata del campionato, l'ultimo vinto da Fabio Capello sulla panchina del Diavolo. Fu la sua prima e unica presenza.

Completamente diversa, invece, è stata l'esperienza di Manuel Rui Costa, che con il club di Via Aldo Rossi ha vinto (quasi) tutto, sempre da protagonista: uno Scudetto, una Champions League, una Supercoppa Europea, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. L'acquisto più costoso dell'era-Berlusconi (pagato 85 miliardi di lire) arrivò nel 2001 e rimase fino al 2006: per lui 11 reti e una marea di assist.
Dopo l'ex viola, il Milan non ha avuto molta fortuna con i portoghesi: non ci sono tracce del passaggio di Ricardo Ferreira e Pelé, ceduti senza troppe remore. Zero presenze in due, ora giocano nel Braga e nella Feirense.
Adesso tocca ad André Silva: i rossoneri si sono assicurati un grande talento, un potenziale campione che potrà ripercorrere le orme del Musagete