...con Tesser
La promozione in serie B, ora le meritate vacanze. Poi per la Cremonese sarà tempo di dedicarsi al campionato che verrà. "Abbiamo cominciato a fare le prime osservazioni già la settimana dopo la promozione, ora pensiamo ai noi e sarà compito del direttore mentre io vado in vacanza per quindici giorni e poi ricominciamo pieni di entusiasmo dopo una promozione fortemente voluta", dice a TuttoMercatoWeb l'allenatore Attilio Tesser.
Una bella cavalcata. Grandi meriti anche a lei.
"Quando si perde paga sempre uno, l'allenatore. Quando si vince i meriti si dividono. Ma non si fa mai niente da soli".
Serie B: che campionato vede?
"Sarà un campionato più duro di quello appena passato. Alcune big hanno fatto meno di quanto ci si aspettasse. Per esempio il Bari, oppure il Frosinone. Ora è retrocesso il Palermo che ha fatto la A per anni, così come l'Empoli. E poi c'è il Pescara di Zeman. Ma le griglie lasciano il tempo che trovano, perché poi ci sono le sorprese".
Mister, era un'idea del Palermo qualche settimana fa...
"Qualche voce tramite altre persone mi è arrivata, ma poi non c'è stato nulla".
Obiettivi per la prossima stagione?
"Dobbiamo essere realisti e la proprietà me lo ha già detto: obiettivo salvezza. E poi deve ancora cominciare il mercato. Intanto pensiamo a mantenere la categoria, poi si vedrà".
Anche lei torna in una categoria che conosce bene.
"Si. E considero anche le esperienze di Terni e Avellino molto positive e belle, sono state annate buone. Ora cerchiamo di fare le cose con calma e programmazione".
Uno sguardo alla A: che mercato, il Milan...
"L'Inter parte da una base già buona, il Milan sta facendo un mercato importante ma è quella che aveva più bisogna".