...con Modesto

“Niente da chiedere? Si, ma la prepariamo come tutte le partite di Champions, siamo fuori da tutto ma dobbiamo onorare la maglia. E giocare contro la Juventus è sempre un grande stimolo”. A TuttoMercatoWeb parole firmate Francois Modesto, vecchia conoscenza del calcio italiano e oggi uomo mercato dell’Olympiacos.

Sulla carta non c’è storia, voi non avete niente da chiedere...
“No, anzi. Siamo molto motivati. Quando giochi per l’Olympiacos, anche se la partita non ha niente da chiedere, devi sempre dare il massimo”.

Che impressione ha della Juve? In campionato non è la stessa degli altri anni...
“Ha perso Bonucci.. però è una squadra forte. Ha sei-sette giocatori che hanno la cultura della vittoria. Vincerà ancora lo Scudetto. Higuaín, Dybala sono grandi giocatori. E poi l’allenatore è bravissimo. E la Juve dietro ha una grandissima società. La vittoria contro il Napoli ne è una prova”

Lei oggi è il capo scout dell’Olympiacos. Con la Juve avete già trattato Leali l’anno scorso. Possibili nuove sinergie?
“Sono cresciuto in Italia, il calcio italiano mi ha dato tantissimo. Quando c’ero io il calcio italiano era il più bello del mondo. Vedrò gente che conosco, possiamo scambiare idee”..

A proposito di Leali. Perché non lo avete riscattato?
“Nicola aveva iniziato bene, poi in Coppa le cose non sono andate benissimo. Però per lui è stata un’esperienza positiva che lo farà crescere”.

E sul mercato, che farete?
“Ora pensiamo al campionato”.

Futuro: ci pensa all’Italia?
“Mi sento spesso con Cellino, sono rimasto in ottimi rapporti. Ma sono nella prima squadra della Grecia, sto bene. Si vedrà. All’Italia sono molto affezionato, ho tanti contatti. Ma all’Olympiacos sono felice”.

Uno sguardo al passato: il Cagliari è ripartito da Diego Lopez.
“È un ragazzo serio, parla poco e lavora tanto. Mi fa piacere che sia tornato ad allenare il Cagliari, è la sua squadra. La società ha fatto una bella cosa perché prendere ex calciatori che hanno fatto bene è sempre importante e positivo”.