...con Joao Santos
"Fino ad ora il Napoli ha fatto dodici punti e quindi può lottare per vincere il campionato, proprio come la Juventus e l'Inter". Parole firmate Joao Santos, operatore di mercato e agente tra gli altri del centrocampista del Napoli, Jorginho.
Napoli da Scudetto?
"Si. Assolutamente. Giocano tutti insieme da tre anni e quando c'è l'amalgama giusto si possono raggiungere traguardi importanti".
E Jorginho?
"C'è la partita di Champions da giocare, è al Napoli da quattro anni e va tutto bene. Ovviamente, ora, non pensiamo al mercato".
La Nazionale idea da accantonare, per adesso?
"Oggi magari a Ventura non serve un giocatore con le sue caratteristiche. Se il commissario tecnico dovesse cambiare idea, Jorginho sarebbe a disposizione. Da brasiliano però mi piacerebbe se giocasse con il Brasile".
Chi sta diventando grande è Igor Coronado, con il Palermo.
"È un giocatore importante. Lo ha dimostrato a Trapani. Bravo Zamparini a puntare su Igor, che al Palermo farà ancora di più. Il futuro rosanero è positivo e Coronado sarà un protagonista".
C'erano anche alcune squadre di A: quanto è stato difficile rimanere in B?
"Il direttore sportivo Fabio Lupo lo voleva sin da subito, così siamo entrati nel vivo della trattativa. Quando uno vuole davvero qualcosa se la va a prendere. Bravo il Palermo".
Sorride un po' meno Nicolas a Verona...
"Il Verona deve salvarsi, i punti deve farli contro le squadre che lottano per lo stesso obiettivo. Brutto prendere tanti gol, ma al mister piace attaccare".
E Rafael?
"Sta rientrando. Tra quindici giorni sarà pronto al servizio del Cagliari e aiuterà Cragno a maturare ancora di più"
Martinho?
"L'ultimo giorno di mercato lo voleva l'Arezzo, ma ha preferito non andare in serie C. Si allena e da il massimo, lavoriamo per gennaio".
Guga Dambros del Trapani?
"Il Trapani è contento. Si ritaglierà il suo spazio per fare gol con la maglia granata".
Champions League: stasera tocca anche alla Juve, contro il Barça...
"Partita interessante, davvero. Come se fosse una finale di Champions League. Queste partite sono sempre belle".
E la Roma contro l'Atletico?
"Non vedo la Roma grande protagonista, ha cambiato tanto. Comunque ha giocatori importanti. Tutte le italiane possono giocarsela per andare avanti".