...con Accardi
La notte del Napoli. La notte di Maurizio Sarri. La classe operaia che vola in paradiso e vuole restarci. Questa sera gli azzurri sfideranno il Real Madrid al Santiago Bernabeu. "Sono sicuro che quella di stasera sarà una partita bellissima. L'apoteosi. Sono due squadre che danno spettacolo", dice a TuttoMercatoWeb l'operatore di mercato Beppe Accardi, persona vicina al tecnico del Napoli.
Vi siete sentiti in questi giorni?
"No. Assolutamente. Se non sento una persona e le cose vanno bene continuo a non chiamarla. Altrimenti se poi magari perde la partita dopo che ci siamo sentiti, comincio ad andare ad andare in paranoia".
Quando vi siete conosciuti?
"Quando era all'Alessandria. Li abbiamo stretto il rapporto".
Pregi e difetti di Maurizio Sarri?
"Il suo pregio più bello è che è una persona onesta, leale. Per quanto riguarda i difetti... è testardo, difficile fargli cambiare idea".
Scaramanzie particolari?
"Un pranzo a casa mia o in un ristorante a Bologna prima di ogni campionato, per cominciare la stagione. Finché porta bene...".
Sarri di scena al Bernabeu è la prova che il lavoro paga. La classe operaia che vola in paradiso...
"No. È la dimostrazione che anche nelle categorie inferiori c'è gente che sa lavorare. Ma il calcio non è fatto solo di meriti, ecco perché alcuni allenatori bravi delle categorie inferiori non fanno carriera. Sarri è la vittoria degli umili".
Stasera sulla carta non c'è storia.
"No. Non parte battuto. Conoscendo Maurizio la partita contro il Real Madrid sarà come per un appassionato di musica ascoltare Pavarotti. Per lui quella partita sarà una grande gioia".
In questi giorni si è parlato di un presunto incontro segreto con la Juventus.
"Sono tutte cavolate. Essere accostati alla Juve fa piacere. Che ci siano squadre importanti su di lui è sicuramente motivo d'orgoglio, ma è legato al Napoli".
Davvero in estate lo voleva il PSG?
"Era uno dei nomi".
Possibile che la storia tra Sarri e il Napoli finisca quest'anno?
"Mi auguro che vinca qualcosa e poi vada via. Ma è testardo".
