Clima teso in casa Genoa: battaglia a suon di comunicati e ritiro anticipato
Vigilia di campionato turbolenta in casa Genoa. Gli strascichi polemici del derby perso non accennano a placarsi. La frangia più calda del tifo rossoblu era pronto a contestare squadra e società nella giornata di giovedì. Da qui la decisione del club di portare Lamanna e compagni in ritiro in una località alle porte di Milano per avvicinarsi con più tranquillità alla sfida di San Siro di domani sera contro i rossoneri di Montella. Il clima fra tifoseria organizzata e il presidente Enrico Preziosi è sempre più rovente.
Nelle ultime ore c'è stata una battaglia a suon di comunicati fra i sostenitori, che chiedono le dimissioni della dirigenza, e il numero uno del Grifone che invece ha ribadito con fermezza e orgoglio i traguardi raggiunti dalla squadra sotto la sua guida, confermando la volontà di cedere la società ma non a svenderla. Intanto c'è una partita da giocare con una difesa da ridisegnare. Mandorlini, che non parlerà in conferenza stampa oggi, dovrà sostituire lo squalificato Burdisso. Il candidato numero uno sembra essere Gentiletti che dovrebbe aver recuperato dall'infortunio.