Champions League, la Top 11 del primo turno. Zappacosta fra le star
Fonte: grafica Wyscout
La prima giornata di Champions League ricomincia con le solite conferme e qualche gradita sorpresa. A partire dal portiere, Alisson. Il brasiliano dopo una stagione da vice di Szczesny in cui è stato impiegato in Europa League ha ereditato il testimone dal polacco e lo ha fatto alla grandissima, tenendo in vita una Roma che ha rischiato di soccombere contro l'Atlético Madrid.
In difesa salta all'occhio la prestazione maiuscola di Davide Zappacosta. L'estate scorsa il terzino era a un passo dalla cessione al Sassuolo poiché l'arrivo a Torino di Lorenzo De Silvestri sembrava relegarlo alla panchina. In dodici mesi l'esterno si ritrova a calcare il palcoscenico della Champions League con la maglia del Chelsea, che l'ha pagato fior di milioni, e segnando pure uno splendido quanto fortunato gol, oltre ad aver servito un assist.
Non dovrebbe sorprendere John Stones al centro della difesa, considerando i 50 milioni spesi dal Manchester City l'estate scorsa. Sorprende semmai la doppietta realizzata ieri sera a Rotterdam nel 4-0 degli sky blues contro il Feyenoord. Solita certezza in mezzo Sergio Ramos, autore del 3-0 definitivo del Real Madrid contro l'APOEL, così come il compagno di squadra Marcelo a sinistra.
L'impatto di Bakayoko con la maglia del Chelsea si è vista subito contro il Qarabag. L'ex Monaco entra nella prima Top 11 al pari di Fellaini, goleador col suo Manchester United contro il Basilea, e un Iniesta maiuscolo nel 3-0 del Barça contro la Juventus.
In attacco il tandem Cavani-Neymar si prende la scena nella goleada del Paris Saint-Germain contro il Celtic. A completare la squadra, ovviamente, Leo Messi, la cui prestazione contro la Juventus non ha bisogno di ulteriori spiegazioni.
