Centrale cercasi, ma Spalletti rilancia Miranda: Inter, brasiliano tirato a lucido
Fonte: Singapore - Dall'inviato al 'National Stadium'
Da una parte l'attesa (mista a una considerevole dose di impazienza), dall'altra la soddisfazione per una squadra che piace. I tifosi applaudono l'Inter di Luciano Spalletti, reduce da due vittorie consecutive nei primi impegni dell''International Champions Cup 2017'. Due sfide che hanno soddisfatto, ancor di più per il fatto di non aver subito nessun gol contro Olympique Lione prima e, soprattutto, Bayern Monaco poi. Al netto dei disastri della scorsa stagione, una vera e propria notizia.
Certo, si tratta di semplici amichevoli estive, ma la fase difensiva vista negli ultimi 180' ha convinto. E gran parte del merito va a un giocatore in particolare, ottimo nella sua prima stagione a Milano, negativo a dir poco (a tratti irriconoscibile) nella scorsa: lo Joao Miranda versione 2017-2018 sembra già un calciatore diverso. Fascia di capitano al braccio (Mauro Icardi ancora out), il nazionale brasiliano sta mostrando grande personalità (che comunque non è mai mancata, nemmeno nei momenti no), ma soprattutto un'ottima condizione fisica. Non male per un classe '84, non male se si considera che la preparazione è iniziata da neanche un mese.
Non è un mistero che la società stia cercando quattro nuovi interpreti da mettere a disposizione del tecnico toscano: un difensore centrale (giovane, ma pronto sin da subito), un centrocampista completo (nelle idee di Walter Sabatini e Piero Ausilio, il top player da presentare alla piazza) e un jolly offensivo. Due in caso di partenza di Ivan Perisic.
Non sarà però facile individuarli, soprattutto il primo. Ma vedendo questo JM i dubbi vengono meno, perlomeno in parte. L'augurio è che tutto ciò non sia una semplice illusione estiva, ma il primo step di un'annata che dovrà riconsegnare all'Inter il vero Miranda. Perché l'uomo di Paranavaí, forse, potrebbe rivelarsi l'acquisto più importante.