Cassano: "L'unico rimpianto è l'esperienza al Real. Ma cercavo la felicità"
Antonio Cassano, appena svincolatosi dalla Sampdoria, ospite della trasmissione Tiki Taka su Italia 1 ha parlato a 360 gradi della propria carriera e del presente: “Nel calcio i se e i ma non valgono, ho fatto una buona carriera. Forse potevo fare di più, ma non è detto. L'unico rimpianto che ho è stata la mia avventura a Madrid dove sono andato via troppo presto rispetto ai sei anni di contratto. Però l'ho fatto perché volevo inseguire la mia felicità pur perdendo dei soldi. Poi sono andato alla Sampdoria dove ho trovato mia moglie e non posso che esserne felice”.
Che effetto le fa vedere Totti ancora in campo?
“Vedendo questa Serie A con questi giocatori, penso che possa giocare ancora un paio d'anni senza problema. Se c'erano i giocatori di 10 anni fa, quando in Italia c'erano i giocatori più forti al mondo, forse avrebbe fato più fatica. Oggi si vedono giocatori normali che diventano fenomeni dopo due-tre gare fatte bene”.
Cosa pensa di Nainggolan?
“È un ottimo giocatore, perfetto per gli schemi di Spalletti perché si butta negli spazi e sa fare molto bene anche la fase difensiva”.
Come vede la lotta scudetto?
“La Juventus fa un campionato a sé ed è l'unica che può perdere il campionato. È troppo, ma troppo più forte delle altre comprese Napoli e Roma che pure giocano bene. Modulo? In Italia credo che la Juventus possa giocare con tutti quei quattro in campo contemporaneamente perché i bianconeri sono più forti e gli avversari hanno tutti paura di loro, ma in Europa se trovi il Barcellona, il Real Madrid o il Bayern Monaco non credo che il modulo potrebbe reggere”.
Qual è il suo rapporto con Allegri?
“Con Allegri ho un grande rapporto perché ha sempre avuto un rapporto schietto e leale nonostante i battibecchi e i litigi nello spogliatoio, ovviamente a causa mia. Lo considero un grande allenatore”.
Quali sono i tuoi miti sportivi?
“Io sono molto fortunato ad aver vissuto in questo momento perché ho visto da vicino Federer, Valentino Rossi e Messi che per me sono nel mio personale Olimpo sportivo. Mi emoziono a vederli e l'altro giorno vedendo Federer ho sudato più di quando gioco”.
Cosa pensa della stagione di Balotelli?
“So che sta facendo molto bene ed è primo in classifica. Mario deve continuare su questa strada. Il suo vantaggio è avere accanto a sé un campione assoluto come Mino Raiola che fa diventare grandissimi tutti quelli che si affidano a lui. È un vero fenomeno”.
Cosa pensa di Higuain?
“Lo conosco fin troppo bene perché siamo stati compagni al Real Madrid, siamo arrivati nello stesso anno. Con Suarez è il miglior centravanti più forti al mondo, sono sempre decisivi sotto porta”.
Come l'ha cambiata sua moglie?
“Mi ha dato due figli meravigliosi, ho una moglie stupenda. Sono stato io a rovinare lei, ma quando trovi una persona che ti vuole bene e che ami questa ti cambia la vita. Ora ha ripreso a giocare e sta segnando molto, ora mi tocca fare il procuratore per lei”.
Che pronostico fa su Juve-Inter?
“Io spero che l'Inter vinca, ma la vedo molto dura perché come dicevo prima la Juve fa un altro campionato. Adesso stanno gonfiando tanto i nerazzurri per qualche buona prestazione. Se i bianconeri decidono però di accelerare non c'è gara contro le altre e lo si è visto nella scorsa stagione”.