Argentina, i nove 9 di Bauza: centravanti, più importante dell'asado
“Ad un argentino non puoi togliere due cose: l'asado ed un centravanti”. Questa massima, che talune fonti associano a Stefano Borghi (Fox Sports), rende l'idea di quanto in Argentina si pensi, si discuta, si ragioni sulle scelte di Bauza in ottica attacco nazionale. Chi il compagno perfetto per Messi? Una domanda che ad oggi ha dure risposte: Gonzalo Higuain o Lucas Pratto, gli attaccanti che Bauza ha utilizzato con assiduità nelle qualificazioni alla prossima Copa America. Ma la lista di potenziali candidati alla maglia numero 9 è lunga, con tanti giocatori pronti a rompere la diarchia attuale: La Nacion Deportes ha oggi pubblicato quello che si ipotizza essere l'elenco di centravanti nelle idee del commissario tecnico.
Gonzalo Higuain, (Juventus): ha giocato più di tutti: 371 minuti in quattro partite e il tecnico ha confermato di avere grande stima nel Pipita recentemente.
Sergio Aguero, (Manchester City): per Bauza è un 9, anche se quando si analizzano le sue caratteristiche si capisce che può fare anche la seconda punta. Ha giocato 292 minuti in quattro partite.
Lucas Pratto, (Atletico Mineiro): Bauza sostiene di non avere preferenze, ma è un nome sicuramente curioso. Ha giocato 261 minuti in quattro partite e segnato due gol contro Venezuela e Colombia.
Paulo Dybala, (Juventus): un caso simile a quello di Agüero. "Falso 9" che conosce bene Higuain, anche se ancora non ha segnato in tre partite con Bauza (142 minuti).
Lucas Alario, (River Plate): la sorpresa, Bauza lo stima tantissimo ma nel mese di ottobre è stato citato solo una volta dal commissario tecnico. Peraltro ha solo giocato 39 minuti.
Mauro Icardi, (Inter): tutto intorno al capitano dell'Inter è strano. Sempre assente dal 2013, Bauza non lo mai portato in squadra, ma ha detto che è il suo terzo numero 9.
Carlos Tevez, (Shanghai Shenhua): un punto debole per Bauza. Ma la scelta di andare in un campionato non competitivo come la Cina toglie possibilità, anche se dipende dall'allenatore.
Marco Ruben, (Rosario Central): Bauza lo tiene in mente, specie in caso di chiamate solo "locali", senza tener conto dei calciatori "europei".
Jonathan Calleri, (West Ham): a 23 anni e tanta strada davanti a sé, Bauza lo ha chiamato e osservato a lungo prima della partenza in direzione Premier League.