Vicenza, tutto deve cambiare perché tutto resti come prima
Continua ad essere decisamente complicata la stagione del Vicenza. Nonostante il cambio di guida tecnica, con il passaggio da Franco Lerda a Pierpaolo Bisoli, la formazione biancorossa non è riuscita a cambiare il proprio rendimento. Adejo, Rizzo e Bellomo erano i punti di forza sotto la gestione dell'ex Lecce e lo sono rimasti anche con Bisoli, così come i problemi, soprattutto quelli difensivi, sono esattamente i medesimi (21 gol subiti in 14 giornate sono davvero pochi).
Male anche il fronte offensivo che con nove gol è il terzo peggiore di tutta la Serie B.
Certo la media di punti per partita è migliorata, ma davvero di poco, passando da un triste 0,71 con Lerda ad un pallido 1,14 con Bisoli. Un passo in avanti figlio delle due estemporanee vittorie per 1-0 conquistare a Pisa e Trapani più che di una crescita costante da parte del gruppo. Dal prossimo weekend e dallo scontro diretto in chiave salvezza contro la Pro Vercelli dovranno arrivare risposte importanti per il Vicenza e la sua stagione. Al momento la situazione è difficile ma senza tornare alla vittoria può diventare davvero preoccupante.