Un Matador per sostituire Morata: già partite le manovre in casa Juve
Matrimonio finito. Edinson Cavani è pronto a lasciare la Francia a tre anni dal suo addio al Napoli e dal trasferimento alla corte di Nasser Al-Khelaïfi, presidente del Paris Saint-Germain che portò 64 milioni di euro alle falde del Vesuvio per acquistare l'uruguagio dodici mesi dopo i 32 versati sul conto di Aurelio De Laurentiis per Ezequiel Lavezzi. Un amore mai stato profondo, quello tra l'uruguagio e il club francese, nonostante i 70 gol realizzati in 126 presenze. Il Matador s'aspettava di diventare prima o poi la stella dell'attacco e invece ha sempre dovuto fare i conti con l'ingombrante presenza di Zlatan Ibrahimovic. Via in due, dunque, dalla Capitale francese in quanto anche l'ex Juve, Inter e Milan lascerà la Ligue 1 per la naturale scadenza contrattuale.
Proprio i campioni d'Italia in carica si sarebbero già interessati alla vicenda Cavani, il quale accetterebbe l'idea di riapprodare in Serie A per tornare a giocare e segnare come riusciva a fare al San Paolo.
Un interesse nato anche a causa del rebus legato ad Alvaro Morata, che il Real Madrid vuole riportare a casa dopo i due anni a Torino. L'estate prossima può essere quella della svolta: Morata di ritorno al Santiago Bernabeu, con il Matador nuovamente in A.
Trentacinque milioni nelle casse della Vecchia Signora per salutare lo spagnolo, che potrebbero bastare per mettere le mani su Cavani, voglioso di tornare a fare sfracelli nel nostro torneo. Tra l'indifferenza dei tifosi del Napoli, i quali non hanno perdonato al calciatore il modo in cui ha lasciato Partenope nell'estate di tre anni fa. I fischi del San Paolo in occasione dell'amichevole Napoli-PSG dell'agosto 2014 lo confermano, pronti a ripetersi eventualmente col Matador in maglia bianconera.