TMW RADIO - Zoran Ban: "La Juve domani vincerà, bisogna vedere quanto"
Ex attaccante, in Italia di Juventus, Foggia e Pescara, oggi agente, ovviamente esperto di calcio croato, Zoran Ban ha commentato la sfida che vedrà domani impegnati i bianconeri contro la Dinamo Zagabria in Champions League: "La Dinamo quest'anno ha venduto quasi tutti, gli ultimi due ad avere grandi colpi erano Pjaca e Rog, entrambi andati in Italia. In questo momento è una squadra che in un torneo come la Champions League ha difficoltà, non sono competitivi. Per la partita di domani, penso che la Dinamo abbia pochissime chance, la Juve ha una squadra tra le più forti d'Europa, vedremo quanto vincerà".
Al di là delle cessioni, la Dinamo ha ancora giocatori di talento, come nel caso di Coric. È pronto per il grande salto?
"È un talento di prospettiva futura. Per adesso, però, non è ancora pronto per un salto di qualità. Deve fare ancora qualche anno in Croazia, ha qualità, doti tecniche e intelligenza. Per fare un salto verso Italia, Inghilterra o Spagna non è ancora pronto. Meglio per lui rimanere ancora. La Dinamo è una fabbrica di talento e vende bene, però non ogni anno capitano talenti. Ci sono anche altri ragazzi in Primavera, però non ancora pronti".
In questi gironi ci sono alcune squadre di alto livello già certe del secondo posto. Non sarebbe meglio per la Juve arrivare seconda per evitare Bayern Monaco o Manchester City. Può un calciatore pensare in questo modo?
"Secondo me no. La Juve punta sempre in alto e punta a essere prima, poi si vedrà. Se vuole vincere questo torneo prima o poi deve affrontare tutti. Sono pronti per questo salto di qualità, per vincere la Champions. Sono sicuro che i giocatori in campo penseranno solo a vincere la partita".
Tornando su Pjaca e Rog, parliamo dell'ultimo. Lo abbiamo visto poco finora, che giocatore è?
"Mi soffermeri un secondo su Pjaca: secondo me diventerà un giocatore importante per la Juventus. Quest'anno ha avuto sfortuna, ma ha carattere e doti tecniche. Per quanto riguarda Rog, secondo me poteva rimanere un altro anno a Zagabria. Lui aveva più richieste importanti, ha scelto Napoli ed era difficile dire di no a un'offerta del genere. È arrivato in una squadra che ha giocatori importanti a centrocampo. Però ha da dire qualcosa, a livello di doti ha corsa, carattere, si impegna. Secondo me quando avrà opportunità le sfrutterà, servirebbe un po' di coraggio in più".