TMW RADIO - Marocchino: "Juve, Kessié mi piace ma serviva Kanté"
Domenico Marocchino, ex calciatore della Juventus e dell'Atalanta, ha parlato al microfono di TMW Radio. "La gara di sabato? Io sono doppio ex, va bene comunque (ride, ndr). Sono contento per Gasperini, finito sulla graticola già alla terza giornata di campionato. Non sarà facile per la Juve, perchè l'Atalanta come il Genoa correrà dal primo minuto", ha detto Marocchino che ha poi proseguito: "Le problematiche della Juve? Ha quattro punti di vantaggio sulla seconda in classifica, i bianconeri non sono messi male considerando anche il girone di Champions. Ho qualche perplessità su qualche situazione a centrocampo".
In Italia, però, non ci sono squadre rivali all'altezza della Juve. "Il dato principale è che i bianconeri hanno conquistato risultati anche non giocando bene. Le altre squadre, probabilmente, per vincere provano a giocare meglio. Il campionato italiano è questo".
Kessié andrà alla Juve? "E' uno dei nomi che circolano, potrebbe essere un calciatore da Juventus. Per migliorare la squadra, però, servono calciatori che difficilmente sono sul mercato. Mi viene in mente Muller del Bayern Monaco, ad esempio. Per fare il salto di qualità, servono calciatori fortissimi".
Prenderebbe Kessié in prospettiva? "Sì, lo prenderei. Come avrei preso Kanté, che ha lasciato il Leicester per il Chelsea di Conte. La Juve è una società continuativa, guarda sempre avanti ma con una mano al portafoglio. I profili individuati per il futuro sono valutati molto attentamente".
La Juve ci ha guadagnato vendendo Pogba per puntare su Higuain? "E' come avere due belle donne, ma si è costretti a darne via una (ride, ndr). La Juve ha preso Pjanic come sostituto del francese, mi piacerebbe vedere il bosniaco saltare l'uomo".
Witsel? "E' un buon calciatore, ma nulla di eccezionale. Khedira non si è fatto male e la Juve è stata fortunata sotto questo aspetto, altrimenti il centrocampo bianconero sarebbe in notevole difficoltà sotto il profilo qualitativo e quantitativo. Bisognerebbe prendere qualcuno a centrocampo, ma sono rari i casi in cui i calciatori arrivati a gennaio possono permettere di fare il salto di qualità".