TMW RADIO - Juventus, Pessotto e le seconde squadre: "Siamo a buon punto"
"E' stato un bellissimo percorso quello della Primavera. L'amarezza della finale non cancella il grande lavoro dei ragazzi". A parlare è Gianluca Pessotto, team manager della Juventus intervistato nel corso di 'Stile Juventus', trasmissione in onda su 'TMW Radio'. "Noi che lavoriamo nel settore giovanile dobbiamo trasmettere valori che vanno oltre il semplice giocare a calcio - prosegue -. Se vuoi fare il professionista a grandi livelli non puoi prescindere da una certa educazione. Dobbiamo solo pensare a noi stessi e non curarci dell'arbitro, dobbiamo pensare a fare bene quello che vogliamo fare. L'obiettivo è cercare di migliorare sempre".
Quale è il suo giudizio su Romagna?
"E' il capitano di questa squadra e fa parte dell'Under 19. E' un ragazzo intelligente e di grande cultura, sarà importante vedere quale sarà il suo percorso fino al calcio che conta. E' un peccato non ci sia la seconda squadra".
A che punto siamo con le seconde squadre?
"La situazione è a buon punto, c'è stata una riunione prima delle Final Eight alla quale ha partecipato anche il nostro dg Marotta. Ci auguriamo le seconde squadre possano essere costruite, sarebbe un percorso perfetto per quei ragazzi che non sono ancora pronti per le prime squadre ma devono proseguire il loro percorso di crescita".
Cosa è la Juventus Academy?
"E' tutto ciò che ruota attorno al Settore Giovanile. La Juventus cerca di costruire il giocatore del futuro passando attraverso tanti aspetti, tra cui lo studio. La Juventus ha scelto questa strada difficilissima, ma che darà grandi punti di riferimento ai ragazzi. Questo è quello che si cerca di fare, portare avanti in modo parallelo una educazione tecnica e una educazione scolastica".
Che sensazioni ha in vista dell'Europeo?
"Quando partimmo noi nel 2000 tirava un'aria di gran lunga peggiore, questo non è un aspetto che deve spaventare. La capacità dell'Italia di riuscire a fare squadra è abbastanza dichiarata, è sotto gli occhi di tutti. Auguro a Conte e alla squadra di fare il meglio, non siamo tra le favorite, ma questo non deve spaventare. La passione e la determinazione del mister aiuterà questa squadra. Questa è una Nazionale che può dar fastidio a tutti, mi dispiace non ci sia Marchisio, ma nelle difficoltà l'Italia è in grado di rimboccarsi le maniche e di fare ottime cose".