TMW RADIO - Iezzo: "Napoli, non solo attacco. Farei qualcosa sulla sinistra"
Gennaro Iezzo, ex portiere del Napoli, ha parlato della formazione partenopea attraverso le frequenze di TMW Radio.
Che Napoli ha visto finora in campionato? "Sembra un po' stanco della preparazione pre-campionato, ma si vede il lavoro di Sarri. La squadra conosce le geometrie che vuole l'allenatore, il Napoli ancora oggi cerca di proporre bel calcio. Anche se la preparazione fisica s'è fatta sentire".
Come ha visto Milik? "Certamente, rispetto a Gabbiadini, ha più le caratteristiche della prima punta. Ha una stazza importante, certamente deve entrare nei meccanismi dell'allenatore ma è un attaccante che in area avversaria si fa sentire. L'abbiamo visto sul secondo gol contro il Milan, sarà una pedina importante per il Napoli".
Dove deve intervenire il Napoli in queste ultime ore di mercato? "Ho sempre detto che per vincere i campionati, e per competere con la Juventus, c'è bisogno di un finalizzatore importante. Adesso non c'è più Higuain, finito proprio alla Juve. Servirebbe un attaccante che assicuri la doppia cifra, anche se non è facile trovarlo perché i club vogliono trattenere questo tipo di elementi. Si parla di Cavani e Tevez, con uno di loro in organico ci sarebbero 20-22 gol assicurati. Soprattutto col gioco del Napoli, che permette di arrivare in area avversaria con una certa facilità. Ma farei qualcosa anche sulla corsia mancina in difesa".
Come è stato gestito il caso Gabbiadini? "Purtroppo Manolo non è una prima punta, Sarri ha provato ad adattarlo ma non è un ruolo nelle sue corde. Ha grande qualità nel tiro, ma fa fatica spalle alla porta. Il Napoli gioca senza seconda punta, anche se ultimamente abbiamo visto qualcosa di nuovo. Ma Gabbiadini fa fatica come prima punta. Come è stato gestito? Sono sempre convinto che calciatori importanti come lui debbano restare se messi in condizione di fare bene. Altrimenti potrebbe essere ideale dargli spazio altrove, per poi prendere qualcosa di più specifico".
Cosa ne pensa del rendimento di Pepe Reina? "E' un portiere importante, certamente non ancora al top della forma. Sul primo gol del Milan poteva fare qualcosa in più, ma Reina non si discute. È un leader, ha esperienza a livello internazionale. Certamente è una pedina fondamentale per questo Napoli".
Si parlava di Sportiello come vice del portiere spagnolo. Il portiere dell'Atalanta, però, in questo inizio di stagione non ha fatto benissimo. "Solo chi non gioca, non sbaglia. Bisogna valutare un portiere nell'arco di un campionato, può capitare un avvio particolare. Il ruolo è delicato, ma Sportiello ha un grande futuro davanti a sè. Tuttavia, se c'è Pepe Reina in buona forma, si può valutare più in avanti il discorso di trovare il portiere del futuro. Anche se il Napoli ce l'ha in casa, perché Sepe è di grande livello. Ha solo bisogno di giocare, farà valere le sue qualità".